SSH permette un login 'sicuro' su una macchina remota.
E' come se la macchina remota fosse tra le proprie mani, quindi ci si può fare di tutto, privilegi permettendo.
Se non gradisci VNC, puoi optare per rdesktop, ad esempio.
Gestire il desktop graficamente, è un poco più 'complesso' che monitorare uno STDOUT su terminale.
Altra cosa che potrebbe interessarti, è la potenzialità del server grafico in una rete. Ti pongo un caso recentissimo:
stamattina, dovevo installare OpenOffice.org1.1.2 su due macchine Sun/Sparc, dalla mia postazione. Bene, copiato il pacchetto con sftp, loggato con SSH, installo la suite comodamente dalla mia slack!
Ecco i passaggi, in linea di massima:
sshd -> abilitazione X11Forwarding
$ xhost +server
$ sftp OOo-1.1.2-sparc.tar.gz server:/home/ooffice
$ ssh -X server
# su - ooffice
$ gzip -dc OOo-1.1.2-sparc.tar.gz | tar xf -
$ cd OOo-1.1.2-sparc/
$ DISPLAY=myHost ./setup -net
e gestisco l'installazione dal mio server grafico.
In questo modo, è possibile anche lanciare le applicazioni (client) sulla macchina remota, e visualizzarne il risultato sulla finestra del server grafico locale.
ThinClient, TerminalServer, ... con linux/unix, devi solo scegliere.![]()
ciao