Punto primo, i nomi degli omessi suppongo siano di persone senza condanna definitiva, quindi persone innocenti fino a prova contraria.
In secundis, quello in questione è uno degli appelli più demagogici che abbia mai visto.
Una persona condannata che ha ricevuto la sua pena, se questa non prevede l'interdizione dai pubblici uffici, DEVE avere lo stesso diritto di candidarsi mio e di qualunque altro.
Sta agli elettori scegliere, informarsi e scegliere, come sempre in democrazia.
Se io ritengo una persona non degna di fiducia perché in passato ha commesso un reato, non la voto. Se viceversa ritengo di poter riporre in questa persona la mia fiducia, lo faccio.
Io ad esempio voterei un Adriano Sofri cento volte prima di votare un Elio Vito incensurato qualsiasi. Saranno affari miei. Siamo in democrazia, o almeno ci proviamo, no?