Si tratta - è scritto in un comunicato dell'azienda - di immagini molto confuse dei nostri soldati sotto attacco, commentate da un rappresentante di un'organizzazione denominata osservatorio militare difesa in modo non conforme agli standard giornalistici dell'azienda, che danno una rappresentazione della presenza in Iraq dei militari italiani lontana dalla realtà di ogni giorno».


quali sono gli standard giornalistici dell'azienda?
quelli delle meteorine di fede o magari di silvia vada di studio aperto?

qual'è la realtà di tutti i giorni dei militari in iraq?