Io:
Geograficamente è un'idiozia in entrambi i casi: no.
Ma non è scritto da nessuna parte che ci si debba per forza limitare ai confini politici dell'Europa, e l'unione fa la forza: sì.
La Turchia è Giano bifronte: c'è una Turchia 'nuova, moderna e occidentale' che si adatterebbe perfettamente al ruolo, ma ce n'è una vecchia e ottomana del tutto incompatibile con l'occidente europeo: sarebbero cavoli; bisognerebbe che la Turchia europea facesse fuori l'altra, e a breve termine la vedo dura, anche se è logico che a lungo termine succederà: imho è ineluttabile. Ma attualmente mancano i requisiti, politici e culturali.
Israele, che piaccia o no il falco Sharon (che comunque non è immortale) attualmente è uno stato molto più europeo e democratico della Turchia. Ma c'è la questione Palestinese da risolvere, e finchè non è sistemata quella, è impossibile fare di Israele un paese CEE: ci sarebbero casini interni apocalittici, e tutta l'Europa in blocco diventerebbe automaticamente nemico dei paesi arabi di default (cioè peggio di come è adesso, che non è poco). Pensate solo al casino che succederebbe con tutti gli immigrati arabi: temo sarebbe guerra civile
Senza contare i casini tra gli europei stessi, dato che parte di essi considera Israele una cosa negativa per la sua stessa esistenza; del resto, sarebbe una bella mazzata nelle gengive dei vari neonazisti della domenica.
Niente da fare, al momento, per nessuno dei due: si farebbero più danni che altro.
PS - ziofester fottiti.