Originariamente inviato da tommyacoustic19
Quante parolone!

Rendo le cose più semplici: se io vengo bannato da un qualche sito, attraverso uno script che restringe l'accesso, è SEMPRE VERO che se riavvio la connessione io "cambio identità" e raggiro il ban?

A quanto ho capito, si. Cioè l'unico mezzo di riconoscimento pubblico che altri utenti possono in qualsiasi modo (legale!) visualizzare di me è un IP che normalmente (di default) è dinamico. Perciò, quando cambia, non sono più rintracciabile.

Quindi, concludendo: se si vuole impedire l'accesso ad una persona precisa, non vi è modo di farlo, perchè l'unico suo "dato identificativo" che ho a disposizione è un numero che varia.

Ovvero: non esiste un identificativo di un utente, che sia pubblico e statico.

Ok?
Esatto, in modo assoluto non esiste...

Poi ovviamente esistono altre tecniche per monitorare l'identità di un utente... i Cookie e i Local Shared Objects sono solo alcuni esempi. Pssono essere incrociati assieme all'IP. Ovvio che l'utente (fortunatamente) ha comunque il controllo, cookie e LSO possono essere cancellati.
Tutto questo vale se si parla di normale navigazione Web. Se invece l'utente usa un programma (installato) che colloquia con la rete allora l'identificazione univoca e permanente è possibile. E' sufficiente che il prog generi un ID univoco e lo memorizzi in qualche posto del sistema poco accessibile. Ad ogni comunicazione questo ID verrà inviato sulla rete alla controparte.