[supersaibal]Originariamente inviato da netghost
ok. ma se uno decidesse di passare da contratto indeterminato a una delle sopracitate tipologie, che pro e contro avrebbe? [/supersaibal]
Il libero professionista fa storia a sé: fa i prezzi, si cerca i clienti, ecc. Può andare in bancarotta ma anche fare diversi soldi.

Co.pro è un contratto temporaneo con il quale in teoria dovrebbero darti più soldi, in quanto costa meno in tasse al datore di lavoro, e che, sempre in teoria, ti lascerebbe più libero nell'organizzazione del tempo. In realtà spesso viene usato in sostituzione del rapporto di dipendenza, per la stessa cifra, con il lavoratore che ci rimette in garanzie (ferie non pagate, niente pensione, ecc.).

Una domanda: dove sei stato negli ultimi 5 anni?