[supersaibal]Originariamente inviato da Umanista
E' che ho finito le scuse. Dopo dieci anni non so più cosa inventare. Sono finiti i tempi del "devo terminare gli studi", "devo trovarmi un lavoro migliore", "non ho l'età" ecc.
Sono alle strette. Sta per finire la mia vita da single.
Abbiamo cominciato a fare conti, liste, itinerari... Probabilmente l'esecuzione del matrimonio avverrà entro il 2006. E poi non ne posso più. Dovunque vado sento la solita cantilena: "Quando ti sposi? Quando ti sposi? Quando ti sposi?". Ma fatevi i c..zi vostri, dico io!
L'unica cosa che mi tiene un pò sereno è la consapevolezza che il passo successivo al matrimonio può essere solo il divorzio.
Sia chiaro, amo la mia ragazza. Ma la mia libertà è un pegno davvero troppo grande. [/supersaibal]

Se ti sposi solo perchè subisci tutta una serie di pressioni allora sei un fallito.
O almeno, io mi sentirei tale.
Una scelta importante come quella del matrimonio deve essere voluta e sentita, altrimenti è ipocrisia tutto quello che ne sussegue.
Nei confronti della tua compagna non è corretto comunque, non le stai facendo un favore, anzi...
E soprattutto la 'libertà' come tu la chiami, non la perdi con un matrimonio, se già convivi, ma dal momento che sceli di avere una compagna al tuo fianco.