i " (pollici) si riferiscono al diametro (o raggio, nn ricordo) dei dischi "fisici" contenuti all'interno dell'hdd.Originariamente inviato da internet2
E, giusto per informazione, un HD removibile da 3,5" non puo' funzionare su un notebook, e viceversa?
Io comunque ho un pc fisso.
Per ora sui 40 GB, però in futuro aumenteranno......![]()
Però, più che altro, le cose che mi interessano sapere sono:
1°) Se su un hard disk removibile, di marca (Maxtor), ci si puo' fare affidamento (ad esempio ho letto di uno che aveva registrato su un hard disk removibile di marca Iomega e proprio al termine della garanzia non ha più funzionato.... ed ha, oltre al danno, praticamente perso tutti i dati archiviati...VVoVe: ), oppure puo' poi andare pure lui in crash come un hard disk rigido (C: ) In questo caso sarebbe inutile salvare i dati su un supporto che poi va in crash e ti fa perdere tutto. Meglio allora utilizzare i DVD dual layer e masterizzare, non vi sembra??? :master:
2°) Se il mio pc (in base a ciò che ho indicato nel post precedente), puo' supportare gli USB 2.0, perchè mi sembra siano tutti USB 2.0 gli hard disk removibili...
Thank you
P.S.
Ovviamente qualsiasi ulteriore consiglio è sembre ben accetto...![]()
I 2.5" di solito vengono montati nei notebook, sono spesso + lenti (4200RPM) e scaldano meno; i 3.5" nei desktop, più capienti, + veloci, + rumorosi, + caldi.
Detto questo, se hai un box ke supporti da un lato un connettore per i 2-3,5" e dall'altro USB, puoi colelgare tali HDD indifferentemente a un notebook, a un desktop, a un notebook o anke ad una xboxvia USB.
Io consiglio, dato che il "collo di bottiglia" è l'usb, di prendere un hdd "lento" (4200RPM), sono meno delicati e a mio parere + affidabili e duraturi.
Un HDD , come qualsiasi componente hw, ha una curva di guasto a "conca", nel senso che la frequenza di guasti èaltissima all'inizio ed alla fine della vita del pezzo: ti consiglio perciò, prima di caricarci su cose "vitali", di fargli fare prima un mesetto di rodaggio.
Quanto alla possibilità di errori, per mia esperienza un HDD è mille volte + sicuro di un DVD, effettua controlli, si degrada molto + lentamente... e poi come dici tu è + "pratico"! Certo è ke se si è sfigati... conviene segnarsi tutti i bit a penna!
Spero di aver risposto alle tue domande, altrimenti siamo qui!
CIAO!
AH, precisazione, i DVD non si smagnetizzano, si "degradano"
2.) gli hdd esterni e gli interni come hw di memorizzazione sono identici, nessuna differenza...
3) un PC con porte usb SUPPORTA hdd usbè da controllare solo la velocità... e male ke va si aggiunge una schedina di 8€ USB2.0 . se la tua è 1.0 CMQ FUNZIONA dato ke è mantenuta la retrocompatibilità.

VVoVe: ), oppure puo' poi andare pure lui in crash come un hard disk rigido (C: ) In questo caso sarebbe inutile salvare i dati su un supporto che poi va in crash e ti fa perdere tutto. Meglio allora utilizzare i DVD dual layer e masterizzare, non vi sembra??? :master: 
via USB.
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