La cosa è lievemente più complicata in quanto si parla di grandezze sinusoidali e non costanti.
Dai rimasugli di elettrotecnica in Volt-Ampere ( VA ) misuri la POTENZA APPARENTE mentre in Watt ( W ) misuri la POTENZA ATTIVA.
Provo a spiegarti a spanne quello che significano: corrente e tensione posso non essere in fase e quindi ci sono momenti in cui assorbi + energia di quanta te ne serva e poi la restituisci alla linea inn tempi successivi. La potenza apparente non distingue questa cosa, la attiva invece tiene conto di questa compensazione e ti indica solo quando consumi realmente.
Vettorialmente parlando la POTENZA APPARENTE è un vettore con fase "fi" mentre la POTENZA ATTIVA è la sua proiezione sull'asse reale; la proiezione sull'asse immaginario si chiama POTENZA REATTIVA e quantifica il "palleggio" di potenza che si ha.
L'enel impone uno sfasamento molto piccolo ( ordine di 5° credo ) altrimenti sei sanzionabile.
Attendi conferme su quello che ho detto![]()

Rispondi quotando