non per fare la solita critica contro l'Italia, ma vuol essere uno spunto riflessivo.

Probabilmente mi sbaglio, ma mi pare che all'estero i conti bancari costino meno (o meglio in alcuni casi non ci sono spese di mantenimento conto ma solo delle operazioni). Se è realmente così (non posso controllare al momento), mi chiedevo da cosa dipendesse, cioè la differenza (oltre al bollo sul conto che quello è impostato dallo Stato italiano) perchè all'estero (se quello che ho capito è vero) i conti correnti costano meno? Perchè in Italia non si riesce ad abbassare i costi?
Onestamente ho Fineco proprio perchè è una banca con spese basse, ma è sempre una banca on-line con quindi i suoi pregi e difetti. Io non capisco come si possano offrire conti correnti con cifre di gestione pazzesche (tipo 20 euro al mese) dove non c'è compreso nemmeno nulla (cioè ne carta di credito, ne bonifici o prelievi da banche diverse).