ciao
non so se la avevi buttata li cosi o se parlavi sul serio, cmq io ho gia fatto qualcosa,
ho predisposto una interfaccia in php che prevede di
- registrare nuovi utenti
- definire i permessi di tali utenti
- creare delle variabili "globali" di configurazione
il tutto basato su un db mysql
ora, resta da fare il "cuore" del software e cioè la gestione delle zone, questo si traduce nel parsing di:
/etc/named.conf
i vari file solitamente messi in /var/named/... (percorso che comunque si recupera dalla chiave directory nella voce options di named.conf)
il fatto è che la sintassi in questi file non è semplicissima dal punto di vista del parsing, quindi il mio dubbio è:
- per ogni lettura/modifica/inserimento/eliminazione leggo il file, creo la configurazione in una struttura dati di php, effettuo le modifiche, riscrivo il file
- creo un paio di tabelle in mysql, una cosa tipo
tabella zone
id_zona
zona
type
file
allow-update
more_options (campo per eventuali opzioni)
tabella detail_zone
id_detail_zone
id_zona
type_entry (SOA,NS,A,MX,serial,refresh,retry,...)
entry
value
tramite l'interfaccia in php gestisco questi vari valori e poi con una semplice funzione ricreo il file named.conf e i vari file di zona, il vantaggio è che mi risparmio la sega del parsing, lo svantaggio che i file di conf non sono modificabili a mano perchè se uno poi riscrive la configurazione sovrascrive le modifiche perchè fa fede quello che ce nel db...
cosa ne pensate?

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