su questo forum ci sono parecchi musicisti, ma sicuramente di più sono quelli che nella vita hanno preso in mano uno strumento... mi piacerebbe sapere le motivazioni che li hanno spinti ad abbandonare lo studio: noia, mancanza di tempo, pessimo insegnante o cosa
Mi sono reso conto che non era per me, facevo proprio cagarrrr.
Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
foto
ho abbandonato lo studio ma non il desiderio di suonare.
Anzi diciamo che è il desiderio che comanda, entro in TRANS e mi dirigo verso il mio piano come uno zombie.
Non ti dico se è gia aperto e mi fa intravedere quei tasti bianchi e neri coperti da un leggero panno rosso
Mi eccita solo pensarlo.
Guarda il sesso è fatto di dare e avere e proprio a questo proposito la mia donna non te la darebbe mai
Questa vita è andata così, nella prossima mi organizzo meglio
Mi hanno radiato
Ho suonato la batteria per dodici anni, anche con discreti risultati, poi causa eventi tragici all'interno del gruppo ho mollato. Nell'immediato per non pensare a cosa era successo, in un secondo momento ho provato a rientrare in un altro gruppo ma ho capito che le motivazioni erano tutte legate all'esperienza precedente costruita in anni di amicizia e frequentazione. Non avevo più stimoli e la batteria non era più fonte di gioia.
[color=sandy brown]Brenzario...dove osano i bradipi.[/color]
"Fare il grafico è sempre meglio che lavorare"
Limbo Boys
Quando suonavo la chitarra elettrica dovevo spostare ampli, effetti, aste e chi più ne ha più ne metta; dopo i concerti era una faticata immane
poi ho optato per la classica; era una fatica immane farsi ore di tecnica tutti i giorni, dopo qualche anno ho smesso per dedicarmi alla composizione: fogli e matita sono indubbiamente più leggeri.
Ero combattuto tra lo strumento e il corso di studi. Mi dicevano che ero bravo e potevo far bene, ma non ne ero convinto e allora mi sono dedicato solo agli studi.
non sapete quanto oro per me c'è in questo thread: insegno, e sono particolarmente interessato a questi argomenti... continuate, grazie
L'errore che fanno spesso i professori è di farti prendere troppo seriamente lo studio dello strumento.[supersaibal]Originariamente inviato da yuri refolo
non sapete quanto oro per me c'è in questo thread: insegno, e sono particolarmente interessato a questi argomenti... continuate, grazie
Secondo me dovrebbero buttarla più sul gioco e sulla passione.
So che sono indispensabili studi ammorbanti dipo Longo, Cesi-Marciano, le scale di FINIZIO e compagnia cantante, sarebbe bello trovare studi più simpatici e orecchiabili.
ci sono i valzer di chopin ad esempio che valgono come esempio.
Le sonate di Mozart.
Eppoi mi piacerebbe molto il suonare in gruppo, come facevamo al conservatorio.
Mi ricordo che a volte infilavo delle scale blues nei pessi di bach a 3 voci e dalla cattedra si alzava la voce "ESPOOOOOOOOOOOSITOOOOOOOO a vuò fernì"
Aveva un orecchio assoluto impressionante il mio prof.
Guarda il sesso è fatto di dare e avere e proprio a questo proposito la mia donna non te la darebbe mai
Questa vita è andata così, nella prossima mi organizzo meglio
Mi hanno radiato
qualora abbandonerò il mio strumento[supersaibal]Originariamente inviato da yuri refolo
su questo forum ci sono parecchi musicisti, ma sicuramente di più sono quelli che nella vita hanno preso in mano uno strumento... mi piacerebbe sapere le motivazioni che li hanno spinti ad abbandonare lo studio: noia, mancanza di tempo, pessimo insegnante o cosa
il giorno dopo mi troveranno di sicuro morto, in campagna da solo e con le occhiaie
mancanza di tempo per far tutto o meglio: il tempo a disposizione l'ho dedicato ad altro che mi interessava di piu'
in compenso il tempo per la mia chitarra l'ha trovato mio fratello che ha continuato ben oltre i pochi anni che le ho dedicato io e con risultati di gran lunga migliori
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