Mah, mediamente considero i russi dell'800 tra i piu' soporiferi dell'universo.
Puskin in primis, seppur Onegin, per esempio, mi sia piaciuto.
Kafka e Nietzsche non sono da me considerati soporiferi, come neppure Nievo nella propria intera opera.
Soporifero e' Marquez in 'Cronaca di una morte annunciata' mentre mi paice in tutte le altre proprie opere.

Giudizio piuttosto soggettivo, alla fine.