[supersaibal]Originariamente inviato da whitefox
io ho sempre considerato il basso non come il cugino della chitarra, quanto invece l'anello di congiunzione tra la batteria e la chitarra[/supersaibal]
Questa visione è già più corretta, almeno da un punto di vista classico-compositivo.
Personalmente considero il basso uno strumento molto versatile e vicino al lato "umano" dell'esecutore. Laddove il mezzo è sulla carta più "limitato" (minor numero di corde, l'essere costretti in una scala armonica che ha una certa estensione e che generalmente non è dedicata alle melodie principali...), laddove ci sono più limitazioni "fisiche", dicevo, maggiormente emerge la "mano" dell'esecutore.
Un bassista per ottenere certi effetti e per fare certe evoluzioni deve inventarsi delle maniere di "muovere" le corde.
E sinceramente non c'è limite all'estro e alla tecnica, quando alla base c'è un fenomeno.
Lo dimostra, in un genere completamente diverso da quello di Wooten, Billy Sheehan, che qui vi mostro in una performance live dei Mr.Big. Qui il basso fa un assolo che non ha nulla da invidiare a un qualsiasi assolo di chitarra, e verso la fine, a maggior dimostrazione, vi è una meravigliosa "sfida" tra lui e il chitarrista Paul Gilbert.
Billy Sheehan, ovvero nessun invidia per la chitarra

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