Venerdì sera non stavo troppo bene, avevo mal di stomaco, mal di testa e pure un po' di tosse.
Alle 18.45 ero già a Milano, in viale dell'Innovazione, davanti al Teatro degli Arcimboldi: diversa gente, alcune bancarelle, parecchi vigili.
Entro al Bar 500, dove incontro gli altri ragazzi del forum Pinkfloydsound.it. Poco dopo già esco: non sto bene, c'è troppa gente, ho caldo...
Verso le 20.30 arriva Stefano, poco dopo ecco Anna. Entriamo in teatro e prendiamo posto.
21.00: Castellorizon. Brividi: non ci credo ancora che David sia effettivamente a poche decine di metri da me, ho gli occhi lucidi.
Dave presenta gli altri componenti del tour: le vecchie conoscenze Jon Carin (tastiere) e Guy Pratt (basso), Phil Manzanera (chitarra), Steve DiStanislao (batteria) e un certo Richard Wright (ovazione del pubblico, due minuti buoni di applausi, Rick piuttosto sorpreso ed emozionato).
Piano piano si snocciola il resto del nuovo album: On An Island, The Blue, Red Sky At Night, This Heaven, Then I Close My Eyes, Take A Breath, Smile, Pocketful Of Stones e Where We Start, dopo la quale arrivano venti minuti di pausa.
Da segnalare Take A Breath, decisamente più convincente in versione live.
Ha inizio la seconda parte, dedicata ai Floyd: bella esecuzione di Shine On You Crazy Diamond, con il buon Dick Parry nel finale, da copione. Subito dopo un salto nel 1972, dall'album Obscured By Clouds, lo zio ci propone Wot's... Uh The Deal.
Con Wearing The Inside Out si può risentire (finalmente) alla voce Rick.
Segue un'eccellente esecuzione di Coming Back To Life e (seppur meno brillante) il trittico Breathe (In The Air)-Time-Breathe (Reprise).
Steve DiStanislao e Jon Carin ci introducono un'ottima High Hopes, terminata con uno splendido Dave all'acustica.
E ora giù il cappello per un'emozionante esecuzione di Echoes, da rimanerci shockati. (Io tutt'ora non riesco a levarmela dalla testa)
Gran finale con Wish You Were Here (ma va?!) e Comfortably Numb (di cui ho anche fatto un mini-video, registrato con il cellulare).
Dopo ormai due giorni fatico ad uscire dalla sensazione di piacevole rincoglionimento post-concerto.
Prossima tappa: 12 luglio, Lucca Summer Festival: Roger Waters.