Hai ragione, questo e' un bel punto di vista. Purtroppo pero' l'unico punto di vista che conta e' quello della legge italiana che, piu' o meno come Provenzano fino a ieri, latita.[supersaibal]Originariamente inviato da videoD
Qualcuno dice che internet è mondiale, mica italiano soltanto.
e con un sito in america uno può vendere tutto quello che gli pare senza bisogno di dichiarare nulla in quanto sonoconsiderati redditi dall'estero e per tanto non tassabili..
non so se è vero..vi giro la parola..che ne pensate?. [/supersaibal]
Qualcun altro dice che internet e' mondiale e puoi anche avere tutti i server che vuoi in america, ma tu sei qui, e quell'angolino della tua stanza dove hai poggiato il PC e' in Italia, quindi paghi.
Ma ripeto, le nostre sono solo filosofie, dall'altra parte non c'e' chiarezza da parte della legge italiana, quindi il mio consiglio e' quello di affidarsi a un buon commercialista in modo da fare qualsiasi cosa in modo che in caso di contestazioni si possa almeno dimostrare la buona fede nel proprio operato e la totale mancanza di volonta' di fare i furbi.
IMHO