Io personalmente ritengo che nel nostro campo è importantissimo avere padronanza con le basi della programmazione fin dall'inizio del corso di studi.
Io studio informatica alla Federico II di Napoli e il corso di studi non è molto diverso da quello della Sapienza a quanto vedo.
Anche da me al primo anno i corsi di programmazione trattano dai costrutti base fino a puntatori, liste concatenate e alberi binari, e i progetti non sono proprio banalità. Ti posso segnalare i miei progetti di quando feci quegli esami : la simulazione del T9 e un pac man che sceglie in automatico i percorsi da seguire.
Il programma del secondo anno per quanto riguarda la programmazione va anche oltre a quanto fa la sapienza, in quanto nel corso di algoritmi e strutture dati abbiamo trattato i grafi, con le loro visite e applicazioni ( bfs, dfs, ordinamenti topologici, cammini minimi, componenti fortemente connesse) e programmazione dinamica. Mentre in altri corsi si trattano i database relazionali.
Al terzo anno poi si trattano la programmazione ad oggetti e per chi è interessato la programmazione dichiarativa (vedi prolog e lisp)
Come vedi è un corso di studi anche piu impegnativo di quello che hai illustrato, ma assolutamente non mi pento di aver fatto questa scelta perché quanto piu cose si riescono a imparare sulla programmazione (anche e soprattutto complesse) maggiori possibilità e meno difficoltà si incontreranno in seguito. E infine come dico sempre, credo che nel mondo dell'informatica la curiosità e la voglia di conoscere tutto e anche di piu su ciò che ci appassiona è assolutamente fondamentale.
ciao ciao

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