Fammi capire.

Se io, che sono follemente sadico e sanguinario MA rispettoso dell'altrui senzienza, coscienza e volontà, aprissi un negozio, un'attività, dove chi lo desidera può venire da me e, firmando una liberatoria accompagnata da un certificato di salute mentale, può usufruire dei miei "servizi" che vanno dal piantargli una pallottola calibro 33 nel cervello al fargli un bel bagnetto nell'acido (un centimetro alla volta e cominciando dai piedi), per la sua soddisfazione et il mio sommo gaudio; e se in questa cosa non ci fosse nulla che va contro le vigenti leggi (cosa che nel caso citato evidentemente non è), per te non ci sarebbe nulla di strano o comunque da eccepire?