è il piacere di meravigliarsi, non condiviso da tutti.
nessuno lo vede? baricco si meraviglia di quello che gli sta intorno.
che poi lo faccia vedere con capriole logiche e lessicali, quello è un altro discorso.
mica dico che debba piacere per forza, per carità.

ma il voler sempre cercare un antagonista, uno che ha fatto meglio di lui, uno che ha scavato di più... non mi sembra logico.

un artista va preso per quello che è: uno che cerca dentro di sè, trova qualcosa e lo fa vedere agli altri, stupendosi per primo di quello che ha trovato. punto.

ripeto e ribadisco, cmq: ognuno è libero di dire la propria, ben vengano anche quelli ai quali baricco fa schifo.