vorrei fare ancora un'altra considerazione per sfatare questo mito delle barre di scorrimento.
Per gestire una struttura e il suo testo associato abbiamo sostanzialmente tre modi diversi di agire:
1) creo una struttura variabile in funzione del testo, così che si adatti ogni volta ai contenuti.
Questa soluzione va a scapito della grafica quando la struttura del layout vuole essere la parte principale e quando il contenuto testuale è omogeneo.Al contrario è una buona soluzione quando la grafica non ha molta rilevanza e invece è il testo che interessa maggiormente.
2) creo una struttura fissa per il testo e la dimensiono, se possibile, al suo contenuto massimo.
Non si avranno le barre ma in questo caso se il testo non è molto omogeneo nella sua dimensione allora si avranno zone di vuoto create dalle sezioni in cui il testo è poco.Viceversa questa soluzione va bene quando il testo è molto omogeneo.
3) creo una struttura fissa per il testo ma variabile al suo interno.
In questo caso avremo la barra di scorrimento ma il layout rimarrà fermo ed è accettabile quando la dimensione del testo non è di molto superiore alla finestra che lo contiene.Chiaramente non è accettabile in situazioni in cui il testo è molto come siti di informazione ecc.
Nel mio caso il testo è poco omogeneo e il layout del sito ha una funzione grafica rilevante, ragion per cui la soluzione tre è la più accettabile.
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