Bene.Originariamente inviato da marruz
Alcuni aspetti che mi piacerebbe approfondire meglio (anche cercando di mettere in pratica la teoria) sono:
- uso di vocabolari controllati, tesauri, ontologie...
-classificazione multidimensionale (a faccette)![]()
Questa è forse la parte più "archivistica" della progettazione di un'architettura dell'informazione.
Faccio un'introduzione generale.
Per dare modo all'utente di trovare un'informazione possiamo provare a descriverla.
Dalle particolarità che vengono a galla nella descrizione, l'utente può risalire all'informazione.
Come facciamo ad esempio quando andiamo in biblioteca: un libro possiamo trovarlo grazie all'autore, all'argomento di cui tratta ecc...
L'autore e l'argomento di cui tratta sono appunto metainformazioni sull'unità informativa "libro".
Quindi son stati pensati dei modi per fare questo: vocabolari, anelli dei sinonimi, thesauri, ontologie ecc ecc perchè i sistemi informativi possono essere molto molto complessi.
- esistono dei vocabolari già compilati specializzati con magari migliaia di voci... questo dovrebbe portare ad una sorta di standardizzazione dei termini all'interno di un particolare contestoin particolare mi piacerebbe trovare:
- qualche software, se ne esistono, in grado di agevolare la realizzazione/gestione di thesaurus e
- qualche esempio di realizzazione pratica che mostri l'integrazione tra motore di ricerca interno e utilizzo di attributi in fase di classificazione (e spieghi quale cantonate si possono prendere e come evitarle).
quindi... se ci fosse qualche risorsa utile e voleste passarmi qualche info, ve ne sarei infinitamente grato.
i vocabolari possono essere parte integrante del CMS (vedi per esempio Flamenco)
- il problema principale è quello che ci vuole un esperto linguista e del settore per scegliere i termini migliori da inserire... l'architetto dell'informazione non se ne dovrebbe occupare lui stesso
non è suo compito in genere...
l'errore che può fare un architetto è quello di non prevedere un certo grado di flessibilità (e lì intervengono anche gli anelli dei sinonimi) oppure di non bilanciare recall e precision nei risultati del motore di ricerca...
recall = documenti rilevanti recuperati/totale documenti
precision = documenti rilevanti recuperati/documenti rilevanti
ogni algoritmo di ricerca che aumenta precision diminuisce recall e viceversa.
Per esempio una buona scelta può essere quella di affiancare a risultati con elevata precision, un sistema che presenta una navigazione con metadati simili ("pagine simili..." oppure "citato da..." per esempio).
Si può anche pensare di raggruppare i risultati se sono tanti ecc ecc
E rimane comunque importantissimo prevedere sempre strade alternative e non pensare che un sistema di ricerca risolva tutti i problemi di architettura.
Ti lascio con un paio di link che spero possano essere di ispirazione:
http://www.iskoi.org/doc/dimensioni3.htm
http://iainstitute.org/it/translations/000155.html
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