beh, si parla tanto di aiuti alle giovani imprese... ecco invece di ditribuire soldi a pioggia con i vari obbiettivi 2 obiettivi 1 leggi 29 et similia, soldi che poi alla fine prendono sempre i soliti più bravi a fare le domande e che pagano contanti 2500 euro un consulente, una bella cosa sarebbe limitare le tasse alle aziende con meno di tre anni, almeno fino al valore dell'investimento sostenuto.
Alla fine i simpatici ragazzi della Agenzia delle Entrate ci guadagnerebbero.
Mi ricordo il primo anno di attività, pagammo una cifra impressionante di tasse, anche per colpa dl commercialista, al punto che ci domandammo se aveva senso continuare, difatti, se uno un anno ha guadagnato 10.000 euro, sta già di per se alla miseria più nera, tu gliene togli 1.500 e praticamente lo rovini.
Abbiamo continuato perchè comunque non avevamo famiglie da campare e ci bastava tirarci su i soldi per la benzina e le sigarette, ma se avessi avuto un figlio ed una moglie allora avrei lasciato perdere subito, ora siamo degli ottimi clienti di quei simpatici ragazzi della agenzia delle Entrate, abbiamo 2 dipendenti a tempo indeterminato e 1 a partita iva che praticamente lavora solo per noi. Facciamo guadagnare ai nostri fornitori principali (che poi sono 4) un totale di 150.000 euro in un anno, paghiamo tutti i mesi un bell'affitto, insomma abbiamo creato ricchezza e lavoro, cosa che se avessimo lasciato perdere non avremmo fatto, ci abbiamo guadagnato noi, le persone che lavorano per noi, i nostri fornitori e (forse più di tutti) i ragazzi dell'agenzia delle entrate.
Quindi credo che quei simpatici ragazzi della agenzia delle entrate farebbero bene a ragionare più in termini di investimento sul futuro delle aziende.