Originariamente inviato da Alfredo
il fruitore ordinario sai quanto se ne frega se al di sotto di quuello che sta leggendo/guardando ci sono tag di tabelle o layout fatto con css!
Questo è vero se continuiamo a pensare ad un documento web al pari di una diapositiva di PowerPoint.

Una pagina web, però, è un organismo che si compone di vari elementi e vari fattori, che altro non fanno se non mettere in pratica varie teorie molto importanti, come ad esempio la struttura del testo (parlo di letteratura, non di layout).

Ragionando sulla struttura del testo, ad esempio, è possibile scomporlo in microcontenuti, introduzioni, paragrafi descrittivi e via dicendo. (Si legga Scrivere per il web per maggiori informazioni in merito.) Si riesce, quindi, a dare una struttura logica e ordinata alle informazioni, separandole per natura ed importanza. E' una questione di lingua italiana, soprattutto e prima di ogni argomento puramente legato alle tecnologie web. E sono convinto che delle informazioni logicamente strutturate, a discapito di un'impaginazione basata esclusivamente sull'aspetto visuale, sia una cosa che arriva all'utente finale, eccome!

Insomma, come al solito si tratta di andare oltre le apparenze e analizzare tutti i passaggi che portano un'informazione dal suo concepimento all'arrivo definitivo al cervello dell'utente.

Il web - e soprattutto il markup - ci insegna proprio questo: che per far arrivare con successo un'informazione dal documento al cervello dell'utente ci vogliono svariati passaggi logici, a livello di progettazione.

Quello che poi appare sullo schermo è solo il punto finale di un processo. Standard, accessibilità e uso intelligente degli strumenti a diposizione sono semplicemente un modo per rendere coerente e solido quel processo.

Insomma, non fermiamoci alle apparenze. Occorre andare a fondo, per apprezzare le cose, altrimenti che gusto c'è?

Quindi, per rispondere ad Alfredo, studiare meglio e più concretamente un documento e le informazioni in esso contenute è proprio prima di tutto un vantaggio per l'utente, per la persona. Persona anche disabile, ad esempio, la quale per forza di cose necessita di una strutturazione logica delle informazioni, oltre che solo e solamente visiva.

Per un discorso più ordinato e chiaro:

- http://pesanervi.diodati.org/pn/index.asp?a=293