provo a chiarirti le idee, ma devo fare una premessaOriginariamente inviato da GunMan
ricollegandomi a quanto detto da FlyinG, io ho sempre fatto la formattazione "completa" da windows, proprio perchè ho sempre pensato (forse sbagliando) che questo tipo di format potesse essere migliore, andando ad agire a una diversa "profondità".
sono solo pixpe mentali?![]()
esistono due tipi di formattazione: una detta a basso livello, l'altra ad alto livello; la prima di tipo fisico, l'altra di tipo logico; la prima divide il disco in tracce e settori creando le unità di memorizzazione, la seconda crea un filesystem sull'insieme di queste unità
quando il piatto di alluminio viene ricoperto di materiale ferromagnetico, sulla sua superficie c'è il caos più totale (ci sarebbe da fare uno spiegone sui domini di weiss ma lascio perdere); occorre mettere un po' d'ordine per far sì che le unità di memorizzazione abbiano una posizione ben definita e indicizzabile, e qui entra in gioco la formattazione a basso livello, che normalmente viene eseguità già dal produttore (ai tempi in cui berta filava occorreva farsela a manina, e ci volevano ore)
il disco viene diviso fisicamente in tracce, ovvero una serie di sezioni concentriche la cui quantità dipende dalla densità del disco (su questo punto non approfondisco perchè ti confonderei le idee):
ogni traccia viene a sua volta divisa in settori per disco, ovvero ogni "spicchio" che si crea "tagliando" il disco con una serie di raggi:
ogni spicchio contiene un certo numero di settori per traccia, ovvero ogni singola minima unità della traccia considerata:
e ogni insieme di tot settori per traccia viene chiamato cluster, la cui dimensione varia a seconda del numero di settori che lo compongono (in termini di byte, nei floppy è generalmente pari a 512byte, sugli hd generalmente a 4Kbyte); una volta creato il filesystem tramite la formattazione logica, ogni elemento (file e directory) impegnerà un certo numero di cluster, e accedere a un dato elemento tramite il cluster iniziale e quello finale sarà compito del sistema operativo; in figura si vede un cluster formato da due settori:
infine, se l'hard disk ha più piatti si parla anche di cilindri, ovvero l'insieme di tutte le tracce in medesima posizione su ogni piatto:
come detto, questa formattazione fisica viene direttamente eseguita sul piatto già dal produttore, ma all'occorrenza anche l'elettronica dell'hard disk stesso può eseguirla se necessario; quest'ultima è però un'operazione che si esegue molto raramente, generalmente solo in caso di problemi fisici (cluster corrotti, per dirne una)
per contro, la formattazione logica viene eseguita dipendentemente dal sistema operativo in uso, e altro non è che la creazione di una struttura in cui ogni elemento può essere facilmente identificato grazie al suo nome (file e directory), senza preoccuparsi del livello sottostante; senza la formattazione logica sarebbe un macello dover prelevare i dati dall'hd indicando ogni volta il cluster iniziale e quello finale
fatta questa lunga ma doverosa premessa rispondo alla tua domanda:
- linux si limita a creare il filesystem scelto indipendentemente dal filesystem precedente e senza fare alcun controllo fisico sull'integrità dell'hd
- windows non può perchè nell'equivalente operazione (quella che lui chiama formattazione rapida) si aspetta che esista già un filesystem identico a quello scelto per la formattazione (tant'è che alcune volte capita di poter fare la formattazione rapida anche su hd nuovi perchè ci pensa già il produttore a fare una formattazione in ntfs)
in win se il filesystem non esiste occorre fare quella completa che, attenzione, NON E' una formattazione a basso livello ma la creazione di una corrispondenza paritaria fra cluster fisici e blocchi logici, cosa che ntfs deve fare per ogni singolo cluster; linux questo non lo richiede perchè i suoi fs più comuni non si basano su una corrispondenza 1 a 1 coi cluster ma sui blocchi (che "vedono" i cluster in un modo totalmente diverso) e se ne strasbatte di cosa ci fosse prima
in fin della fiera, in win ti conviene provare sempre prima con la formattazione rapida; se non va a buon fine il sistema ti avvisa e dovrai fare quella completa, ma eseguirla a priori ti dà solo il vantaggio di avere anche un check sui cluster
(se ti ho confuso ancora di più sentiti libero di insultarmi)