In questo caso, purtroppo, mi tocca essere d'accordo con Prodi. O meglio: ammettere che questo è il comportamento migliore in questa situazione. Si chiama Realpolitik.

Il campione moderno di questa forma "cinica" di politica è stato Kissinger, ma pure lui si ispirò ad altri grandi pensatori politici del passato, su tutti Macchiavelli.

Nell'era Nixon fu Kissinger che consigliò l'apertura di rapporti con la Cina comunista. E i fatti gli hanno poi dato ragione.

Ovviamente ciò non significa che non si debba-possa criticarla, o accettare supinamente ogni loro porcheria.