eccomi ancora...
purtroppo le varie soluzioni non hanno funzionato.
Il fatto che io passi da un disco eide a un sata non permette di avere un'immagine funzionante dopo la clonazione dell'HD.
La soluzione del link simbolico è furba e l'ho provata subito con speranza, ma nella cartella /dev clonata non ci sono i dispositivi dev e sda (penso nascano al boot).
Comunque non mi resta che prendere un HD eide e sbatterci dentro l'immagine del disco attuale.
In questo modo non può lamentarsi nessuno (spero).
Resta il problema che il nuovo HD che prenderò, dopo averci copiato l'immagine clonata, crederà di essere il vecchio disco. Nella clonazione vengono copiati tutti i settori quindi un ipotetico HD da 300Gb Maxtor, diventerebbe un Hitachi 120Gb. In più avrebbe lo stesso problema: UNA PARTIZIONE "/" da 20Gb piena come un uovo (mi restano ben 51Mb).

Si lo so, una partizione "/" da 20 Gb è ridicola. E ora lo so.
Ma sono un pò datato e 20Gb mi sembravano ancora tanti al momento dell'installazione SuSE.
Devo mettermela via che i tempi cambiano (basta pensare che con un giga di ram la mia SuSE mi va a scrivere circa 300Mb sulla swap).

In questo modo risolverò solo il fatto di avere un sistema installato in un supporto affidabile (l'HD attuale sonnecchia e necessita di una spintarella ogni tanto).

PENSAVO ALLORA (self)=
se (dopo l'installazione dell'immagine clonata sul nuovo HD):
creo una partizione nuova di circa 20Gb;
ci copio tutto il contenuto di "/usr";
svuoto la cartella "/usr";
in "fstab" specifico di montare la nuova partizione all'avvio e la monto su "/usr";
DOVREBBE FUNZIONARE, NO? Recuperare 5 Gb svuotando "/usr" da "/".
Spero invece che poi lo spazio avanzante nel nuovo HD possa essere visto e partizionato, sennò mi troverei un disco da 300Gb circa che non può essere sfruttato più di 120Gb. Puah!

PERO' MI CHIEDO ANCHE:
non è che si perdono prestazioni visto che per andare su "/usr" il disco deve fare più strada?
E' una caspiata?

Help!