Il Manzoni scrive quest'ode nel 1821 quando, nella speranza che Carlo Alberto, sensibile alle richieste dei carbonari, si metta alla testa di un esercito, per scacciare dalla Lombardia gli Austriaci; egli ritiene che i tempi siano maturi per avviae il processo di unificazione d'Italia. Ma i fatti che egli immagina, si verificheranno nel 1848, 27 anni dopo, in occasione della
Ia guerra d'Indipendenza.
Dedica la poesia a Teodoro Koerner, poeta tedesco morto in battaglia a soli 22 anni contro napoleone, e pertanto questi, diventa il simbolo del dirritto dei popoli alla libertà.