Originariamente inviato da kappi
Innanzitutto grazie a chi mi risponderà...
Ho un grosso problema relativo ad un compito di fisica... Devo fare un elenco di strumenti di misura, specificando anche la grandezza fisica misurata, l'unità di misura, la sensibilità e la portata dello strumento.
Ora: il bit è un'unità di misura. Ma lo strumento? E la grandezza? Sensibilità? Portata? Cosa scrivo nella tabella?
...Ancora grazie a tutti, preferibilmente una risposta rapida perchè è per domani... ;-)
By(t)e!
Una risposta, anche se in astratto, potrebbe essere:
[list=1][*]La grandezza misurata è la quantità di informazione.[*]L'unità di misura è il bit.[*]Lo strumento di misura in realtà non è un oggetto reale (come può essere una bilancia per la massa, o un metro da sarta per la lunghezza), ma un software: data una stringa di testo, ad esempio, è possibile calcolare di quanti caratteri è fatta, e quindi, dato che un carattere corrisponde a (preso l'ASCII) 8 bit, di quanti bit è fatta. Tutto dipende poi da come effettivamente sono strutturati i dati (che ne so, in C è possibile creare strutture i cui campi sono fatti da singoli bit...), ma la loro dimensione in bit è sempre misurabile.
Più in generale, lo "strumento di misura" è comunque costruibile.[*]La sensibilità dello "strumento di misura", cioè la minima quantità misurabile, è di un bit.[*]La portata dello "strumento", cioè la massima quantità misurabile, è pari alla stringa di testo più lunga che si possa immaginare: quindi potenzialmente infinita.[/list=1]


Anche se, tra parentesi, il bit è una vera unità di misura (come "binary unit", e non come "binary digit" che in questo campo si chiamerebbe "binit"), se si entra nel campo della disciplina (poco) nota come "teoria dell'informazione", inventata da un certo matematico che non aveva mai niente da fare di nome Claude Shannon.
Che personalmente, se lo incontro per strada, si beccherà un bel calcio dove dico io.