Trade name for a colour proofing material consisting of transparent layers laminated in one piece to a backing. Each layer represents the film for one colour. The result is a crisp, bright simulation of the printed product.
Che tradotto alla bene e meglio dovrebbe essere:

Nome commerciale di un prodotto di color proofing che consiste nell'unire lastre laminate trasparenti in una sola. Quest lastre rappresentano ognuna un colore. Il risultato è un simulazione di stampa crespata e brillante.
Insomma se pure io l'ho capita bene fanno quasi una specie di cianografica: stampano le pellicole dei quattro colori le appoggiano su una spoecie di rodovetro per simulare poi la stampa offset e il risultato, come è stato già citato è molto simile a quello ottenibile con il normale processo di stampa litotipografica, escluso per il tipo di supporto e probabilmente per la brillantezza dei colori.

Personalmente non ho mai visto svolgere il processo della cromalin, ma ho avuto per le mani delle cromalin finite ed effettivamente il risultato è particolarmente simile al prodotto finito.

Le cianografiche invece le ho viste fare parecchie volte: viene stampata la pellicola come se si dovesse realizzare la lastra per la stampa offset. Le pellicole vengono montate su un foglio fotosensibile che da un lato è effettivamente azzurrino e questo montaggio viene fatto passare sotto alla lampada del bromografo ottenendo così un foglio identico a quello che uscirà dalla stampante offset.
Viene usato per lavori ad un solo colore: io l'ho visto usare solo come provino per i libri.
Il foglio della cianografica ha una caratteristica puzza di ammoniaca e in realtà tende a fare sbafature e a surirsi sulle pieghe.

Le cromalin vengono fatte per i provini degli stampati a colori: sono costese anche se di alta qualità ed utilissime in fase di stampa, per via della fedeltà dei colori. Spesso, però, oggi a causa dei costi si preferisce optare per le stampe digitali a colori, più economiche, ma che non ottengono sempre la stessa fedeltà delle cromalin. Però è vero che non tutti i lavori a colori richiedono la cromalin come necessaria prova colore.