Un bel gesto sicuramente, ma leggendo l'intervista ne rimango un po schifato. Non ci deve essere bisogno di uno che ti stacchi la spina rischiando di suo, deve essere regolamentato per legge, che si parli di testamento biologico, di eutanasia e di tutto ciò che ci stà intorno, continuare a dire che non se ne può parlare e che non può essere regolamentato per legge è altamente ipocrita.
Prima non ci si può rendere conto di cosa si farebbe in casi del genere e non si accetta il testamente, poi quando si arriva allo stato vegetativo, non si e più in grado di esprimersi e non si può fare niente lo stesso. Devi sperare di rimanere attaccatto alle macchine, potendo ogni tanto esprimerti, e di chiedere ad un sacerdote di staccarti la spina, perchè se lo chiedi ad un'altro che non è sacerdote, quell'altro non può decidere della tua vita, non se non è illuminato da Dio.
"Medicina e sacerdozio", ma baffanculo va.... meno buonismo cristiano e più senso pratico.