Sandro Bondi:
Un giorno, per metter alla prova la sua dedizione, gli chiesero che cosa sarebbe stato disposto a fare, per il «suo» Silvio. Rispose: «Andare in carcere». «Al posto suo?», insistettero. «Non solo al posto suo», si immolò: «Andrei in carcere per lui».
fonte: Corriere

al peggio non c'è mai fine.