Originariamente inviato da webus
qualche giorno fa in un TG (non ricordo quale) si ipotizzava (o meglio si lasciava intendere) ci fosse la concreta possibilità che non si trattò nemmeno di un sequestro, ma di una operazione per mettere al sicuro un collaboratore. Insomma, Abu Omar sarebbe in realtà stato una spia, e quindi prelevato da agenti CIA per metterlo al sicuro da possibili attentati.

In caso fosse vera sta versione si tratterebbe di una clamorosa gaffe della nostra magistratura che avrebbe messo a rischio i rapporti tra Italia e USA, nonché preso un bel granchino.

Va da se che il giudizio diventerebbe ancora più severo verso quella sinistra che vede marcio solo-e-ovunque ci siano di mezzo americani.

Intanto inizino a incassare il segreto di stato posto pure dal loro governo
e mio cugggino ha sentido dire forse era l'amante segreto della figlia alcolizzata di Cheney, mentre a mia zia le han detto che era tipo la storia di Lady Di e Al Fayed: con la corona britannica davanti e dietro tutti quanti...