Originariamente inviato da aeterna
bè di sportivi ce ne sarebbero tanti, ad esempio quelli diversamente abili.

è che da noi fa più scena (articoli, servizi, interviste, show tv, ..) il ritorno di zanardi in f1 che una paraolimpiade.
Dovunque al mondo e, in fondo, è giusto sia così. In questo caso preciso, il ritorno pubblicitario lo dà il fatto che un campione (in salute) che ha subito l'amputazione di entrambe le gambe salga su una formula 1 dopo avere riacquistato una funzionalità motoria eccezionale in tempi ridicoli, non tanto il fatto che una persona senza gambe venga invitata ad accomodarsi nell'abitacolo di una monoposto.
Se poi, invece, vogliamo farne il solito discorso cosmico relativo a bene e male, è tutto un altro conto.