Originariamente inviato da nillio
Non è vero sick, tu ti senti in obbligo, secondo me, di provare piacere a circondarti di gente, qualsiasi gente e a qualsiasi costo.
Qualcosa in te ha deciso che devi essere così, ma non lo sei. Rileggiti, hai scritto 'il vero me stesso'; il vero te stesso, lo dici tu, è un falso simpatico.

Puoi non aver voglia di fare il deficiente eh, e il non essere un giuggiolone può semplicemente essere il vero te stesso di quell'umore lì.

Comincia con il ridefinire il termine 'amici'; gli amici sono quelli con cui puoi essere il vero te stesso, senza sentirti in obbligo di recitare una parte che adesso per te è disgustosa.

Posso chiederti quanti anni hai?
tra un paio di mesi ne ho 20
io mi sento simpatico, ho un bel senso dell'umorismo e ho argomenti di cui parlare, e non sono stupido. questo oggettivametne lo so, senza falsa modestia.
c'è differenza tra un simpatico tranquillo come quello che sono e un "fare il simpatico" ai limiti di DJ FRANCESCO

non so è come se mi vergognassi per il resto, eppure in altre situazioni ho la faccia come il culo