Mi hai anticipato andropoff :P
Che i ragazzi possano scatenarsi e superare i limiti si sa, ma a volte il troppo è troppo, e vengono fuori episodi abbastanza raccapriccianti.
Partecipa quasi tutta la classe, in un momento in cui il professore non c'è, e viene tirata fuori una cattiveria che non mi capacito da dove possa venire fuori.
La logica del branco mi sembra evidente.
Non voglio assolutamente pensare ad una scuola come una caserma, ma temo che ultimamente ci sia un po' di anarchia. Molto spesso le classi non hanno un insegnate, così i ragazzi sono liberi di fare quel che vogliono. In queste situazioni la classe diventa una gabbia per chi non è parte del gruppo. I prepotenti hanno campo libero e qualcuno deve subire le loro angherie.
Credo che troppo spesso i giovani siano lasciati alla società, che tende ad essere governata da chi riesce a padroneggiare. Anarchia, appunto. La cattiveria genera cattiveria, il branco fa il resto.
Secondo me, i più adulti dovrebbero acquisire di nuovo un po' più di controllo. I ragazzi hanno bisogno di essere guidati e noi, presi dagli impegni e dai problemi, non lo facciamo.