Turchia in Europa?

[nillio]

Originariamente inviato da wsim
resta il fatto che è facile fare l'elenco dei panni sporchi altrui "dimenticandosi" i propri

Wsim, io sarei anche tentata di mettermi a discutere con te sul perchè e il percome, sono panni sporchi diversi (intendendo la differenza come potenziale pericolo per l'UE); ma siccome so che lo sai benissimo, non lo farò

[alda]

Originariamente inviato da wsim
E dovremmo preoccuparci di questo in un'europa piena di integralisti cattolici (in Italia poi...) o di individui come Borghezio o Le Pen e con miriadi di partiti nazionalisti secessionisti separatisti che abbiamo in ogni nazione europea?

wsim, resta il fatto che noi avremo Buttiglione e Bossi, ma loro hanno situazioni che cozzano, e pesantemente, con i fondamenti della costituzione europea, per quanto io lo trovi un testo buono per tutte le stagioni. Quando dico fondamenti non mi riferisco alle tanto sbandierate e agognate radici cristiane, dal momento che non ne faccio una questione religiosa (anche se un ritorno del fondamentalismo c'è), e non me ne frega nulla se geograficamente non sono in Europa, è ovvio che l'unione europea è un'unione politica e non geografica, è che ho perplessità politiche, per quanto poco possa capire io di alta politica e per quanto possa frequentare la politica a bassissimo livello.
Ovvio che se si deciderà che la turchia dovrà far parte dell'unione, succederà indipendentemente da quello che penso io e tutti quelli che hanno postato sulla questione, ciò non toglie che se, per esempio, domani si facesse un referendum sulla questione, io sarei per il no, e non per questo mi sento xenofoba, integralista o peggio razzista.

[El rumbero]

Noi abbiamo avuto e abbiamo situazioni che cozzano con la stessa costituzione Italiana, hanno pure tentato di modificarla per fare in modo che non cozzino più

[wsim]

ahò, mica sono pro-turchi, sto facendo solo dei ragionamenti all'incirca pragmatici...

[webus]

Originariamente inviato da wsim
E dovremmo preoccuparci di questo in un'europa piena di integralisti cattolici (in Italia poi...) o di individui come Borghezio o Le Pen e con miriadi di partiti nazionalisti secessionisti separatisti che abbiamo in ogni nazione europea?

dipende dai numeri. Faccio qualche esempio:
ricorderai certamente il caso Ochalan. In quell'occasione ci fu una "rivolta" generale in Turchia, con manifestazioni di piazza, episodi di teppismo e - soprattutto - con decreti di vero e proprio boicottaggio verso le merci italiane operato dalle forze governative.

Recentemente la Francia ha adottato una legge che impedisce la negazione del genocidio armeno. Bene il governo turco ha minacciato "gravissime ripercussioni" nei rapporti tra Francia e Turchia nella stessa forma di quelle adottate contro l'Italia (del caso sopra).

Ancora recentemente: le minacce (pure qui: di fonte governativa, sigh!) nei confronti del papa circa il famoso discorso di Ratisbona.

Insomma, vedi tu se questo è uno stato, e un popolo, che CONDIVIDE gli stessi valori e principi dell'Europa.

Detto questo, il problema principale rimane l'Europa, non la Turchia.

[seifer is back]

dal bipolarismo della guerra fredda ci stiamo avviando verso una nuova guerra fredda a 3 poli. uno americano, uno europeo, l'altro ancora da stabilizzare cinorusso.

quindi, non importa la politica turca, non importa il fondamentalismo, non importa i soldi.

è uno stato che non si(inteso come unione euopea) vuole lasciare agli altri.


Ancora siamo in una fase flebile di questa cosa, e non vi è una rincorsa all'ultima frontiera. ma presto ci sarà e sarà "divertente" vedere a che punto e a quali compromessi si arriverà.

[webus]

Originariamente inviato da seifer is back
dal bipolarismo della guerra fredda ci stiamo avviando verso una nuova guerra fredda a 3 poli. uno americano, uno europeo, l'altro ancora da stabilizzare cinorusso.

alcuni distinguo:

la separazione netta tra America ed Europa è nei progetti soprattutto di Francia e Germania (e in Italia è sostenuto dalla sinistra). Perché sia nelle mire francesi e tedesche è abbastanza facile intuirlo, si sentono i primi attori dell'europa, mentre capire perché sia appoggiato anche dalla sinistra italiana è decisamente più complicato (almeno per me).
L'Inghilterra invece (e la destra italiana) tende fortemente a conservare il cordone ombelicale con gli Stati Uniti, sicuramente anche per motivi geo-politici, ma soprattutto per evitare lo "spaccamento" del fronte occidentale che tu hai implicitamente citato qui sopra.

Dell'asse cino-russo... be', non me li vedo i russi a braccetto dei cinesi. Ma nemmeno un po'.
Il punto di confluenza naturale della Russia sarebbe verso l'europa, ma il suo problema è, oltre all'estensione geografica (che andrebvbe a discapito dei paesi europei occidentali), il forte perso demografico dato che conterebbe per quasi la metà dell'intero continente europeo.

[vificunero]

Originariamente inviato da webus
il forte perso demografico dato che conterebbe per quasi la metà dell'intero continente europeo.

Viste le stime del forte calo demografico russo non è di sicuro questo il problema. A meno che, come in parte già succede, i cinesi inizino ad uscire dai loro confini per cercare un po' di spazio nell'immensa russia.
Putin ha semplicemente voglia di diventare il benzinaio del mondo solo che non ce la farà. Ma questa è un'altra questione.

[Antica]

Originariamente inviato da var
come da oggetto, siete d'accordo sull' (eventuale e futuro) ingresso della Turchia in Europa?

No, no e no.
Cosa c'entrano loro con l'Europa???

[dvds]

Originariamente inviato da nillio
(intendendo la differenza come potenziale pericolo per l'UE)

L'Unione Europea, pace democrazia e rispetto delle tradizioni, persone che tranquillamente e serenamente si scambiano le idee, come per esempio all'Europarlamento...