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Discussione: Obama guardone

  1. #41
    orto, pizzini e contanti... spiami!


    i satelliti..

    baracca con il sottotetto di stagnola..
    Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.

  2. #42
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    Altre niùs, questa volta riguarda i tedeschi. Secondo Snowden, gli agenti della NSA "vanno a letto con i tedeschi”. Affermazione presumibilmente da intendersi in modo non letterale: "Snowden ha spiegato che ci sarebbe una collaborazione molto stretta fra i servizi segreti tedeschi e l'Nsa. E che questo varrebbe anche per altri paesi."


    Riassumendo, per ora sono coinvolti: USA, Inghilterra, Francia, Germania (ed altri, non si sa chi di preciso). Oltre ad un'ottantina fra le "principali corporazioni globali".

    http://daily.wired.it/news/politica/...ilo-64278.html

  3. #43
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    Aggiornamento: Snowden ha parlato di un altro strumento, xkeyscore:

    http://www.downloadblog.it/post/9120...replica-subito
    XKeyscore dovrebbe essere in grado di leggere le email, le chiavi di ricerca usate, numeri di telefono chiamati, sessioni chat, elementi dei rapporti intrattenuti tramite social media, menzione di termini specifici nei contenuti prodotti e condivisi sulla rete.

    Tutto questo materiale è raccolto ed identificato a partire da un indirizzo email, ed il tool è specificamente mirato a cittadini stranieri, non agli americani, e specialmente a coloro che vivono dall’altra parte dell’Oceano.
    L'NSA ha risposto subito, dicendo
    “Le accuse che sembrano indicare un accesso incontrollato da parte degli analisti alla raccolta dati dell’NSA sono fasulle. […] L’accesso a XKEYSCORE e alle altre tool analitiche dell’NSA è limitato unicamente a quel personale che ne richiede l’accesso per svolgere i compiti assegnati dall’Agenzia. […] I nostri tool sono costantemente sorvegliati e il loro accesso è regolato da rigorosi meccanismi di autorizzazione strutturati a più livelli. Non è detto che ogni analista possa sfruttare ogni singola funzione di un dato tool, e nessun analista agisce libero da supervisione. Ogni ricerca compiuta da un analista dell’NSA è soggetta a un possibile esame [da parte del personale di controllo], per fare in modo che tali operazioni siano svolte regolarmente e all’interno dei limiti di legge”.
    In pratica, secondo l'articolo (ma è difficile leggerla diversamente, credo) l'NSA ammette tutte le possibilità di controllo e si limita a puntualizzare che non è che chiunque nell'NSA controlla chiunque, ma che c'è del personale apposito che può farlo.

  4. #44
    occhio alle vostre ricerche: https://medium.com/something-like-falling/2e7d13e54724
    e soprattutto, se vi fanno visita quelli del dhs e vi chiedono se avete bombe in casa, non rispondete di si', un po' come quando all'aeroporto ti chiedono se sei un terrorista
    Walk fast, chew slowly.
    "We used students as subjects because rats are expensive and you get too attached to them"

  5. #45
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    Società paranoica, sempre più controlli che portano a sempre più paranoia...

    prevedo un futuro sempre più libero

  6. #46
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    Altre novità, sempre più inquietanti.

    Si sta rivelando il mezzo tramite cui l'NSA (e non solo) hanno "convinto" diversi big del mondo informatico a lasciare delle backdoor a disposizione, o quantomeno a consegnare gli accessi per poter sorvegliare tutto.
    http://www.downloadblog.it/post/9421...-android-e-rsa


    Ultima ad essere "scoppiata" è la RSA, una multinazionale di sicurezza informatica. Recentemente ha consigliato ai propri clienti ed agli sviluppatori di non usare i propri algoritmi di crittografia, perché pieni di backdoor utilizzate da NSA.

    Ma a quanto pare le backdoor sono ovunque, imposte dal governo e dall'NSA che non accettano discussioni, tanto che il fondatore di Lavabit (una mail crittografata e sicura) si è dimesso ed ha chiuso il proprio servizio, pur di non cedere ai ricatti dell'agenzia di sicurezza americana, ma non può dire altro perché sottoposto ad ordine giudiziario che gli impedisce di spiegare i termini dell'accordo unilaterale che volevano fargli sottoscrivere.
    http://www.downloadblog.it/post/9190...i-usare-lemail

    Levinson è indignato dal comportamento delle forze dell’ordine e del sistema giudiziario americano, e su un’intervista a CNET non ha esitato a fare dei paralleli con la tragedia di Aaron Swartz: le accuse di negligenza e abusi di autorità che hanno indotto Swartz a morire in silenzio perché di fatto imbavagliato sembrerebbero essere lo stesso genere di problema che Levinson ha dovuto affrontare, scegliendo piuttosto di chiudere il proprio servizio.

    Tutto per proteggere le misteriose procedure di controllo, intercettazione e spionaggio americane, che anche quando non sono illegali (e contrarie ai trattati internazionali) hanno tutta l’aria di essere immorali - E applicate a tappeto: “Se voi sapeste quello che so a riguardo delle email, non la usereste neppure voi”. Levinson, che fino alla settimana scorsa gestiva un servizio di posta elettronica, ha scelto di rinunciare ad avere una casella email. Chissà cosa gli hanno chiesto di fare.


    A questo punto è davvero difficile non sospettare che tutte le corporation con un accesso privilegiato alle comunicazioni private siano state bersaglio di “attenzioni speciali” da parte dell’NSA, ed è ancora più tetro notare che la Casa Bianca e il presidente Barack Obama sono perfettamente a conoscenza della cosa - E come fa indendere l’Associated Press, sono dei forti sostenitori di un piano dettagliato per tenere sotto controllo tutto quello che accade nel mondo spiando le telecomunicazioni, i dati conservati sul cloud e i social media.

    Facendo più o meno un riassunto:
    - L’RSA è la “vittima” più recente. Abbiamo già spiegato la situazione in dettaglio, ma ora il sospetto è che la corporation sapesse e facilitasse la distribuzione di uno standard che già era considerato lento e inefficace solo perché consentiva un accesso facile da parte dell’NSA. Dato il clima odierno, questo appoggio è diventato insostenibile, e da qui l’allarme e un re-fit d’emergenza di tutti i tool distribuiti dall’azienda
    - Dal punto precedente ne emerge un secondo che ne è il corollario: il National Institute of Standards and Technology (NIST) è un istituto governativo che sulla carta doveva essere rigoroso, ma che in realtà si è rivelato essere una semplice “mina” della NSA, non tanto diverso da una pagina che sparge malware. Questa volta il cliente non è un anello di hacker russi, ma lo stesso governo americano
    - Secondo il NYT e il Guardian, l’NSA ha accesso ai sistemi bancari, sanitari e ai segreti industriali di gran parte del mondo, ai mezzi di comunicazione telefonici, informatici e persino ai VPN - Magari ha anche un piede dentro il network anonimo Tor
    - Microsoft è al centro del mirino da tempo. Secondo Snowden e altri elementi ha fornito chiavi d’acceso a Hotmail, SkyDrive, Outlook.com e Skype
    - I documenti dati da Snowden a Der Spiegel parlano di un metodo per accedere a iPhone, smartphone Android e persino BlackBerry
    - Il fondatore di Lavabit, la mail completamente anonima usata anche da Edward Snowden ha preferito abbandonare il mondo degli affari e chiudere il servizio pur di non lasciare una backdoor al governo. Intervistato sulla faccenda, ha detto che non è più sicuro usare le mail
    Google, Yahoo, Facebook e altre internet companies stanno cercando in tutte le maniere di aprire una discussione legale e politica pubblica sulla faccenda, ma sembrano o imbavagliate o addirittura intimidite. Probabilmente sono tutte compromesse allo stesso modo

  7. #47

    ...

    lamentarsi della poca libertà in internet è un po' come andare al mercato, urlare una frase "segreta" ad un amico, e lamentarsi che gli altri l'abbiano sentita

    non vuoi far sapere niente di te?... non usare internet, sms, telefoni ecc ecc

    tutto ciò che per raggiungere una destinazione deve passare per "mani" estranee non è sicuro... era così anche con i portantini nel medioevo

    ovviamente se le informazioni (e gli interlocutori) non sono interessanti nessuno ci farà caso...
    http://igr4mbo.altervista.org (piano piano)

    "Abbiamo costruito un sistema che ci persuade a spendere il denaro che non abbiamo in cose che non necessitiamo per creare impressioni che non dureranno su persone che non ci interessano" cit.

  8. #48
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Originariamente inviato da Grambo
    non vuoi far sapere niente di te?... non usare internet, sms, telefoni ecc ecc
    Ti rendi conto che questa è una distorsione della normalità vero?

    Parlano di privacy, di tutela delle informazioni, ci sono leggi su qualunque cosa, e non c'è problema nell'affermare che "hey, se uso uno strumento che è fondamentale per vivere in questa società è normale che la mia privacy sia una cosa che ho buttato via!".

    No, non è normale. È giusto che venga sottoposto a controlli chi è indagato, non chiunque e sempre. Le libertà individuali dove cazzo sono finite?

  9. #49
    Originariamente inviato da lnessuno
    Ti rendi conto che questa è una distorsione della normalità vero?

    Parlano di privacy, di tutela delle informazioni, ci sono leggi su qualunque cosa, e non c'è problema nell'affermare che "hey, se uso uno strumento che è fondamentale per vivere in questa società è normale che la mia privacy sia una cosa che ho buttato via!".

    No, non è normale. È giusto che venga sottoposto a controlli chi è indagato, non chiunque e sempre. Le libertà individuali dove cazzo sono finite?
    Io sono d'accordo con te...

    tranne che per
    È giusto che venga sottoposto a controlli chi è indagato, non chiunque e sempre.
    se si sapesse chi sarà l'indagato andrebbero direttamente ad arrestarlo...senza spendere soldi per spiarlo..credo
    http://igr4mbo.altervista.org (piano piano)

    "Abbiamo costruito un sistema che ci persuade a spendere il denaro che non abbiamo in cose che non necessitiamo per creare impressioni che non dureranno su persone che non ci interessano" cit.

  10. #50
    Originariamente inviato da lnessuno
    Le libertà individuali dove cazzo sono finite?
    Le libertà individuali sono andate a farsi fottere già da parecchio tempo ormai, direi da una 15ina di anni.
    Se qualcuno avesse osato dire, chessò, 5 anni fa, che la NSA o chi per essa stesse controllando tutti indiscriminatamente sarebbe stato etichettato come un complottista brutto e cattivo, oggi invece che ci sono le prove passa tutto quasi inosservato e fino adesso quasi nessuno ha fatto nulla per metterci delle pezze e men che meno penso che i colpevoli di tutto questo vengano indagati o giudicati.

    La privacy è diventato un concetto molto molto astratto in un mondo come quello di oggi dove ogni aggeggio tecnologico si connette ad internet e la maggior parte delle volte sono gli utenti stessi a regalare alla rete le informazioni personali, vedi Facebook, Twitter, forum e chi più ne ha più ne metta.

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