Non sarà che Marquez riecheggi un poco la storia di Vettel?
Quando aveva una super Honda che sverniciava le Yamaha ovunque e quantunque faceva il fenomeno.
Ora che perfino la Ducati (!) e il buono ma non marziano Iannone (!) lo impegnano non è che faccia sfracelli.
Rischia di risultare ridimensionato da PotenzialeMigliorPilotaDellaStoria a ottimo pilota, della caratura di un Lorenzo (e non è certo poco).
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Beh Marquez è indubbiamente un fenomeno, adesso la Honda non è al top e quindi lui arranca ma secondo me a parità di moto arriverebbe comunque prima di tutti.
Forse il suo problema è che corre per la Honda, marca che quando vince vince la moto ma se le cose van male è colpa di altri ed allora si fa in 64 per far modificare i regolamenti; oltre che ad essere campione mondiale dell'ingratitudine cosmica.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Non è così semplice.
Arriverebbe primo su certe piste, ma non credo con la schiacciante superiorità dell'anno scorso, in altre le buscherebbe.
E' un fenomeno, ma non un marziano.
O almeno, per ora, sta dimostrando che con una moto così così la vita è difficile.
Non stia a giudicare frettolosamente, costui è realmente un Rossi bis, come molti anche lui deve fare i conti con alti e bassi e con scelte giuste o sbagliate.
Quest'anno evidentemente mamma Honda ha fatto degli errori e credo ci stiano lavorando mentree l'anno scorso le altre marche erano comunque inferiori.
Sono convinto che gli manchi trazione e questo fa una grande differenza.
Ad ogni modo, essendo un uomo Yamaha e Ducati non mi dispiace che Rossi Lorenzo Dovizioso e Iannone siano sempre tra i primi, gli italiani ovviamente meglio ancora.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
E si e poi Rossi ha detto "meno male che c'è Lorenzo (che guida completamente con un setting diverso dal mio che manco riuscirei a partire) altrimenti nella mia carriera come avrei potuto essere chiamato The doctor?
Rossi è salito sulla Yamaha nel 2004, la Yamaha non vinceva dal 1992 e lui ha vinto la gara di esordio, ha vinto altre 8 gare su 16 e si è laureato campione del mondo, forse deve esser stato un caso
Ci scommetterei
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.