Allora non stiamo parlando di una situazione dove due escono insieme perché si piacciono.
Se si è in difficoltà, può essere utile un amico, un'amica, non necessariamente un'aspirante compagna/fidanzata/moglie.
Mi sembra che neo1976 stesse parlando di appuntamenti "galanti".
OK, ma aspettarsi che la cena (specie nei primi appuntamenti) venga offerta dalla donna a me non piacerebbe.
Poi si entra in confidenza, si condividono tante cose e, magari, si fa un po' ciascuno. Non dimenticando mai che l'uomo deve essere galante.
uhm... piu' passa il tempo e piu' mi ritrovo a tifare per l'uguaglianza: uguaglianza per le donne, certo, ma anche uguaglianza per gli uomini in modo da uscire da vecchi stereotipi che non fanno bene a nessuno
se mi piacesse qualcuno che so avere difficolta' economiche - o anche solo un momento di ristrettezza - non avrei problemi a farmi carico del conto anche al primo appuntamento: non la identifico con la gentilezza o il rispetto
quanto all'aiuto, mi sa che non ho capito di che tipo di aiuto parli, perche' a me sembra logico ricorrere al proprio partner come prima scelta, quando serve, e ovviamente vale per entrambi
Il tutto nasce da questa frase di neo1976: "beh sono contento che abbiate trovato l'amore della vostra vita, che consideriate le italiane degli angeli scesi dal cielo in vostro soccorso, grandi lavoratrici, emancipate, sempre pronte ad offrire cene e regali".
Quando ho detto: "chi vuole una donna che venga in soccorso?" e "chi vuole una donna che offra cene e regali?", quelle erano risposte ai concetti espressi da neo1976.
Non cerco una donna che "venga in mio soccorso": non è una cosa che cerco specificatamente. Poi, se succede quando ho bisogno, OK.
L'aiuto dal partner in un momento di difficoltà è fuor di dubbio!
Non condivido, invece, il fare la vittima con una ragazza/donna appena conosciuta tentando di stimolare in lei il sentimento da "buona samaritana". Sarò all'antica, ma per me l'uomo deve avere le palle, essere affidabile e far sentire la donna sicura e protetta.
Come può una donna pensare di iniziare una relazione e, in un'ottica di lungo periodo, pensare di passare la propria vita con un uomo debole, che non le dà sicurezza?
Così come non cerco una donna che "offra cene e regali". Non mi offendo se una donna offre la cena. Per me, offrire la cena quando si esce con una donna, non rappresenta un messaggio di "non uguaglianza", ma una forma di galanteria, esattamente come aprirle la portiera dell'auto.
ricapitoliamo la tua filosofia "essere galanti con una donna, cene e regali, se invece è un uomo ha bisogno non deve neanche farlo sapere, non deve ricevere cene, regali, nè stimolare compassione, perchè deve essere sempre forte e protettivo"
a sto punto perchè non fare come gli spartani? appena si vede che il nascituro è uomo lanciarlo giù da una rupe dentro una botte piena di chiodi...
P.s. solo che gli spartani lo facevano solo con i nascituri deformi.