Il reddito di cittadinanza è stata una buffonata solo per prendere voti... il metodo di applicazione è sbagliato e servirà a pochissime persone (già lo si vede dai dati dei richiedenti).
L'errore più grave errore è stato quello di considerare i poveri tutti uguali.
C'è il povero assoluto, per esempio, per il quale le politiche di inserimento lavorativo sarebbero inadeguate; così come per il disabile, o la donna sola con figli, figure che non potrebbero comunque lavorare.
Ci sono poi persone povere per mancanza di lavoro: solo in questo caso le politiche di inserimento lavorativo sarebbero utili.
In altri Paesi per ogni categoria di povertà ci sono supporti diversi. Agli homeless, per esempio, è sbagliato dare soldi, bisogna dare servizi.
Anche alle persone che cercano lavoro è sbagliato dare soldi, ma bisogna offrire misure attive di riqualificazione professionale.
Con il reddito di cittadinanza, invece, si trattano categorie diverse di povertà in maniera uguale. Sarò solo una distribuzioni di soldi a pioggia, un ringraziamento per i voti espressi.