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  1. #271
    Oggi per il secondo giorno cala il numero dei nuovi casi. Speriamo sia un primo segnale del raggiungimento del picco.
    Resta purtroppo sempre altissima la percentuale delle morti, quasi il 10%. Caso unico a livello mondiale, solo la Spagna sembra avviata su un trend simile (3,4%).


    Si discute anche dei due decreti restrittivi, quello di Regione Lombardia, annunciato sabato nel tardo pomeriggio, e quello del governo fatto da Conte con diretta facebook in tarda serata. La cui firma è arrivata 24 ore dopo e l'ordinanza esecutiva dopo 48 ore.

    Fontana ha chiesto al ministro Lamorgese a quale dei due decreti si devono attenere gli abitanti della Lombardia, visto che il suo contiene maggiori restrizioni. Ci si domanda ad esempio che senso abbia mantenere aperti gli uffici professionali quando i tribunali e molti uffici pubblici sono chiusi. Pure i sindacati metalmeccanici lombardi hanno indetto otto ore di sciopero.
    Stabilire linee guida e spendere paroloni sulla sicurezza quando non ci sono nemmeno le mascherine...

    Le suddette mascherine sono tutt'ora introvabili in tutta Milano.
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

  2. #272
    Ho visto poco fa l'intervista a Bonaccini, governatore dell'Emilia Romagna. Si capisce ascoltandolo perché abbia recentemente vinto le elezioni, e di come per farlo si sia da subito distanziato dal PD romano.

    C'è un abisso, umanamente parlando, tra Bonaccini e i vari Conte, Zingaretti, DiMaio, Emiliano & Co.
    Good fella.

    La Spagna sembra già messa molto peggio dell'Italia. Certi errori dei governi li pagano i cittadini. A milioni.
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

  3. #273
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    E' la dimostrazione provata che l'Italia non ha affatto agito male in sostanza, pur tra l'inevitabile iniziale confusione e notizie scarse.
    Per me è un miracolo, pur essendo il primo paese europeo colpito duramente e anche sfortunato nelle circostanze come hanno spiegato alcuni virologi... il virus circolava sottotraccia da settimane, indisturbato.

    Noi siamo stati colti di sorpresa, gli altri paesi europei, invece, hanno responsabilità enormi, gigantesche, perchè pur avendo l'esempio dell'Italia sull'evoluzione del virus, si stanno comportando malissimo chiudendo troppo tardi. Chiudere non è facile per nessun governo, inutile raccontare balle, soprattutto quando tutti dicevano che occorreva riaprire, dare fiato all'economia.

    Ho parlato al telefono (tramite l'ottimo Whatsapp) con il mio amico tedesco ed è arrabbiatissimo nei confronti del governo tedesco, perchè c'era già l'esempio Italia da seguire e invece hanno aspettato e aspettato ancora... il loro comportamento è imperdonabile proprio perchè loro dovevano aspettarselo grazie al "sacrificio" dell'Italia.

    Non parliamo poi della Spagna dove tutto il governo dovrebbe essere indagato per grave colpa ed omissione... così come Johnson (situazione assurda: immunità di gregge). Ma ci rendiamo conto, invece, che è proprio l'Italia a fare la figura migliore viste le circostanze molto, ma molto più sfavorevoli rispetto agli altri paesi europei?

    Una disanima obbiettiva la fa lo stesso ilGiornale certamente non pro-Governo) sul perchè la percentuale dei morti in Italia è più alta.
    https://www.ilgiornale.it/news/mondo...i-1843584.html
    Primo Ministro Conte: "Sarà un anno bellissimo!"

  4. #274
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    1) Un tizio, un sedicente farmacista, posta su Facebook un video dal Giappone in cui afferma che il coronavirus, lì, non esiste, perché viene combattuto e debellato senza problemi grazie a un antivirale miracoloso che nel resto del mondo “NON CE LO FANNO SAPERE / FATE GIRAREEEE!!!”.

    Questo farmaco miracoloso si chiama “Avigan”.

    2) La rete esplode: tutti iniziano a condividere il video del tizio e a chiedere di questa medicina che fa sembrare il Covid 19 un simpatico raffreddore.

    3) Zaia dichiara che la Regione Veneto inizierà subito la sperimentazione dell’Avigan, perché lui è leghista e dinamico, mica come quei vecchi dell’Istituto Superiore di Sanità.
    Poi anche la Regione Piemonte si accoda e decide di partire con la sperimentazione.

    Tutto questo, ricordiamolo, sulla base del video di un tizio su Facebook.

    4) A questo punto, arriva la dichiarazione della FUJIFILM Toyama Chemical, che l’Avigan lo produce.

    E ci fa sapere che, in realtà, in Giappone stanno ancora conducendo uno studio puramente osservazionale sul farmaco in questione, che è stato testato anche in Cina, ma che (testuale) “Al momento NON ESISTONO PROVE SCIENTIFICHE cliniche pubbliche che dimostrino l'efficacia e la sicurezza di Avigan contro Covid-19 nei pazienti”.

    5) Ma niente, ormai il popolo della rete è convinto che quei maledetti giapponesi avessero la cura da tempo, ma che per qualche motivo (egoismo?) la tenessero tutta per sé.
    Perché l’ha detto uno in un video su internet.

    6) Quindi l’Aifa (l’agenzia italiana del farmaco), sottoposta alle pressioni dell’opinione pubblica, dà l’ok alla sperimentazione, specificando che il farmaco è conosciuto da molto tempo, che viene sperimentato anche altrove e che ha una serie di possibili controindicazioni anche parecchio pesanti.
    Però, oh, se proprio ci tenete, sperimentatelo, fate come vi pare.

    7) Nel frattempo, il Giappone si accinge a rinviare le Olimpiadi, perché i casi di coronavirus seguitano ad aumentare anche lì.

    Se non fosse tutto così terribilmente drammatico, ci sarebbe davvero da ridere.
    (dal web)
    Primo Ministro Conte: "Sarà un anno bellissimo!"

  5. #275
    Quote Originariamente inviata da Linkato Visualizza il messaggio
    E' la dimostrazione provata che l'Italia non ha affatto agito male in sostanza, pur tra l'inevitabile iniziale confusione e notizie scarse.
    Siamo passati dal "chissà cosa avrebbe fatto Salvini" a "ma gli altri governi stanno facendo peggio".
    Strano che lo stesso discorso non venisse usato in precedenza quando eravamo - sempre - gli ultimi in Europa.

    Se alcuni altri governi Europei si sono comportati da criminali non è che questo assolva gli errori e le carenza del nostro. In caso ti segnalo che abbiamo un numero elevatissimo di morti e contagiati proprio tra medici e personale sanitario. Che è - come la popolazione - ancora senza sistemi adeguati di protezione. In certe regioni ben oltre il 10%. Ti sembrano segni di un governo che ha agito con tempestività e giudizio? Ho letto che a Milano oggi arriveranno nelle farmacie 75.000 mascherine. wow! Questo governo pensa proprio a tutto. Per almeno 5 minuti, se siamo fortunati, le vedremo persino in vendita. A oltre un mese dal primo caso.

    Magari guardati meglio intorno perché solo così potrai notare che ci sono altri Paesi, anche europei, dove invece l'epidemia è ancora quasi del tutto assente. Strano che quelli ti siano sfuggiti. Facci invece notare come siano proprio i governi più vicini al nostro quelli che stan facendo i peggiori disastri. Iniziando appunto da quello spagnolo, seguito a ruota da quello francese.
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

  6. #276
    Quote Originariamente inviata da Linkato Visualizza il messaggio
    1) Un tizio, un sedicente farmacista, posta su Facebook un video dal Giappone in cui afferma che il coronavirus, lì, non esiste, perché viene combattuto e debellato senza problemi grazie a un antivirale miracoloso che nel resto del mondo “NON CE LO FANNO SAPERE / FATE GIRAREEEE!!!”.

    Questo farmaco miracoloso si chiama “Avigan”.

    2) La rete esplode: tutti iniziano a condividere il video del tizio e a chiedere di questa medicina che fa sembrare il Covid 19 un simpatico raffreddore.

    3) Zaia dichiara che la Regione Veneto inizierà subito la sperimentazione dell’Avigan, perché lui è leghista e dinamico, mica come quei vecchi dell’Istituto Superiore di Sanità.
    Poi anche la Regione Piemonte si accoda e decide di partire con la sperimentazione.

    Tutto questo, ricordiamolo, sulla base del video di un tizio su Facebook.

    4) A questo punto, arriva la dichiarazione della FUJIFILM Toyama Chemical, che l’Avigan lo produce.

    E ci fa sapere che, in realtà, in Giappone stanno ancora conducendo uno studio puramente osservazionale sul farmaco in questione, che è stato testato anche in Cina, ma che (testuale) “Al momento NON ESISTONO PROVE SCIENTIFICHE cliniche pubbliche che dimostrino l'efficacia e la sicurezza di Avigan contro Covid-19 nei pazienti”.

    5) Ma niente, ormai il popolo della rete è convinto che quei maledetti giapponesi avessero la cura da tempo, ma che per qualche motivo (egoismo?) la tenessero tutta per sé.
    Perché l’ha detto uno in un video su internet.

    6) Quindi l’Aifa (l’agenzia italiana del farmaco), sottoposta alle pressioni dell’opinione pubblica, dà l’ok alla sperimentazione, specificando che il farmaco è conosciuto da molto tempo, che viene sperimentato anche altrove e che ha una serie di possibili controindicazioni anche parecchio pesanti.
    Però, oh, se proprio ci tenete, sperimentatelo, fate come vi pare.

    7) Nel frattempo, il Giappone si accinge a rinviare le Olimpiadi, perché i casi di coronavirus seguitano ad aumentare anche lì.

    Se non fosse tutto così terribilmente drammatico, ci sarebbe davvero da ridere.
    (dal web)
    E il tuo punto sarebbe? Cha Zaia e Cirio sono degli stupidi per aver chiesto di sperimentare lo stesso farmaco?
    C'è addirittura gente che prende per vera la storiella di Trump che voleva l'esclusiva su un forse futuro vaccino tedesco... ancora di là da venire... Gira davvero di tutto, sul web.
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

  7. #277
    Quote Originariamente inviata da Linkato Visualizza il messaggio
    Per me è un miracolo, pur essendo il primo paese europeo colpito duramente e anche sfortunato nelle circostanze come hanno spiegato alcuni virologi... il virus circolava sottotraccia da settimane, indisturbato.
    Ti faccio notare un dettaglio su quanto hai scritto:

    Quello che tu definisci sfortunato è in realtà stata la nostra fortuna. Perché se nn fosse stato per quella anestesista che ha dovuto violare il protocollo governativo per fare il tampone covid al paziente 1, noi saremmo oggi in una situazione infinitamente peggiore, con milioni di italiani che avrebbero continuato a portare il virus in giro per il mondo.

    Serve davvero ricordare come ha reagito il nostro beneamato Presidente del Consiglio? Te lo ricordo lo stesso: ha sputtanato pubblicamente il nostro servizio sanitario! Lui!! E non ha nemmeno ancora porto le sue scuse. Si è solo limitato a dire che le sue parole sono state male interpretate. Bell'esempio di capo di governo, degno dei suoi elettori.
    Ultima modifica di webus; 24-03-2020 a 12:08
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

  8. #278
    Come sono andate le cose. Interessante articolo che si limita ad elencare gli aventi.

    Virus, quei 20 giorni di ritardo: così il governo è rimasto fermo

    Il 31 gennaio il governo Conte dichiara lo stato di emergenza per il coronavirus. Ma passano oltre 20 giorni prima dei provvedimenti su mascherine, ventilatori e medici

    Sottovalutazione, sfortuna, eccessivo ottimismo. Solo quando sarà finita l'emergenza coronavirus arriverà il momento per definire, e valutare, i motivi che hanno prodotto il ritardo italiano nella lotta al Covid-19. Ma se si volge lo sguardo indietro in questo (intenso) mese di battaglie, quel che emerge è l'occasione persa da un Paese che si era accorto del pericolo, ma che non si è organizzato per evitare (o ritardare) il collasso del sistema sanitario.
    Nonostante di tempo a disposizione.


    Il 27 gennaio Giuseppe Conte va in televisione ad assicurare che l'Italia è "prontissima" a fronteggiare il virus. Ha già adottato "misure cautelative all’avanguardia" e tutti i "protocolli di prevenzione", tra cui il controllo della temperatura agli scali, la creazione di una task force e la sospensione di voli dalla Cina. Insomma, tutto tranquillo. La fiducia non crolla neppure tre giorni dopo, quando i media riportano il primo caso di Covid-19 in Italia. Gli infetti sono due turisti cinesi, subito isolati e ricoverati allo Spallanzani. Il governo però ne prende atto e, seguendo l’Oms, il 31 dicembre dichiara lo stato di emergenza per sei mesi "in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza" del coronavirus.


    L'esecutivo appare dunque consapevole del pericolo. Altrimenti non avrebbe emesso una delibera per assegnare poteri straordinari al capo della Protezione Civile per fronteggiare una situazione che "per intensità ed estensione, non è fronteggiatile con mezzi e poteri ordinari". Quel che non si capisce, però, è come sia possibile che il Paese si troverà ancora impreparato quando venti giorni dopo, il 19 febbraio, il "paziente 1" farà ingresso all’ospedale di Codogno. E per quale motivo il primo (vero) provvedimento della Protezione Civile per affrontare la pandemia arriverà solo il 25 febbraio, quasi un mese dopo la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale.


    Non è un caso se Walter Ricciardi, esperto italiano dell’OMS e consigliere dell’esecutivo, ha dichiarato che le misure di contenimento le avrebbe "prese dieci giorni prima". L'inerzia iniziale, infatti, potrebbe aver favorito non solo la diffusione del virus (a Codogno Mattia non è stato trattato come paziente Covid a causa dei protocolli governativi). Ma potrebbe aver provocato l'incapacità del sistema sanitario di prepararsi alla pandemia. Mentre Zingaretti sorseggiava aperitivi e tutti gridavano al razzismo contro i cinesi, nessuno infatti si preoccupava di acquistare mascherine, ventilatori o a assumere altri medici.


    "In Italia abbiamo circa 3 posti letto per mille abitanti, molti meno degli 8 che hanno in Germania e dei 4 della Cina: si poteva usare quel tempo per realizzarne altri. Non avrebbero risolto ogni problema, ma salvato alcune vite umane sì”, ha detto il dottor Giuseppe Fariselli a Business Insider. "Avremmo anche potuto usare quel tempo per informare correttamente i medici, proteggendoli con strumenti adatti ed evitando di lasciarli soli". Ma non è stato fatto.


    A dimostrarlo ci sono i provvedimenti adottati dalle autorità. All’indomani dello stato di emergenza, infatti, il governo rimane silente dal punto di vista normativo fino al 23 febbraio quando, a crisi ormai avviata, dispone le prime zone rosse nel Lodigiano. Lo stesso sostanzialmente fa Angelo Borrelli. Ad inizio febbraio istituisce il comitato scientifico, dispone il rientro degli studenti dalle aree a rischio, fa qualche nomina e altre questioni burocratiche. Poi più niente di sostanziale, nonostante lo "stato di emergenza". La musica cambia solo dopo la scoperta del "paziente 1". Il 21 febbraio Borrelli stanzia 4,5 milioni di euro per l'incremento di personale medico di "massimo di 77 unità". Ma per arrivare all'ordinanza che permetterà alla Protezione Civile di acquistare con "priorità assoluta rispetto ad ogni altro ordine" i dispositivi di protezione individuali (Dpi), occorre attendere addirittura il 25 febbraio. E serviranno altri 3 giorni per avere la stessa urgenza sulla "acquisizione degli strumenti e dei dispositivi di ventilazione invasivi e non invasivi" o per destinare le mascherine "in via prioritaria al personale sanitario". Non si poteva provvedere prima?


    Sono infatti passati oltre 20 giorni tra la dichiarazione dello stato di emergenza e le prime disposizioni su medici, mascherine e ventilatori. Inanto gli ospedali del Nord andavano in crisi e i Dpi diventavano introvabili o venivano bloccati alla frontiera. Lo stesso dicasi per i ventilatori e i posti in terapia intensiva. La domanda è: non sarebbe stato meglio organizzarsi in quei 20 giorni di buco, quando ancora gli altri Paesi non erano entrati nell'emergenza?
    https://www.ilgiornale.it/news/paler...o-1845444.html
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

  9. #279
    Utente di HTML.it
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    Quote Originariamente inviata da webus Visualizza il messaggio
    Balle. E basterebbe guardare i fatti per accorgersene.
    .

    Ma balle di che? SARS non è arrivato in italia, e aveva una letalità molto maggiore. Qualcuno ha raddoppiato i posti letto e militarizzato le città? No.
    Arriva un nuovo virus, stessa tipologia di SARS, e lo si è sottovalutato. E se lo si sopravvalutava, si faceva esplodere il debito pubblico per niente? Ripeto: facile col senno di poi.

    Fai l'esempio della Corea, peccato che in Corea del sud sono preparati per la guerra batteriologica. La Cina invece l'ha sottovalutato anche lei.

  10. #280
    Quote Originariamente inviata da tia86 Visualizza il messaggio
    Ma balle di che? SARS non è arrivato in italia, e aveva una letalità molto maggiore. Qualcuno ha raddoppiato i posti letto e militarizzato le città? No.
    Arriva un nuovo virus, stessa tipologia di SARS, e lo si è sottovalutato. E se lo si sopravvalutava, si faceva esplodere il debito pubblico per niente? Ripeto: facile col senno di poi.

    Fai l'esempio della Corea, peccato che in Corea del sud sono preparati per la guerra batteriologica. La Cina invece l'ha sottovalutato anche lei.
    Sars aveva una mortalità maggiore ma una forza di contagio irrisoria al confronto. Per il coronavirus le stime variano tra il 60 e 70%. La dovresti comprendere da te la differenza.
    Che la Corea fosse preparata non è una scusa per il nostro governo per non esserlo. Semmai un aggravante. Così come è un agrravante il fatto che il nostro sistema sanitario sia stato ridotto ai minimi termini dagli ultimi governi di sinistra. Quelli che "ce lo chiede l'Europa".

    Sono tutte aggravanti. Nessuna scusa.

    La Cina invece non ha solo sottovalutato, ma mentito sulla reale gravità della situazione.

    Piuttosto a quasi due mesi dalla dichiarazione dello stato di emergenza siamo sempre in attesa di qualche segnale governativo sul fronte economico. A parte quelle briciole che suonano più come un'offesa ricevuta dalla Commissione UE, ad oggi sappiamo che sono state spostate di qualche settimana alcune scadenze fiscali. Ma solo per gli abitanti delle zone rosse di Codogno e Vo'.
    Per il resto, aziende, piccole imprese, lavoratori autonomi e famiglie nemmeno i commercialisti sanno ancora cosa fare (ricevuto questa mattina email dal mio. Ed essendo stato per 10 anni sindaco a capo di una lista civica di sinistra non lo riterrei esattamente "di parte").

    Siamo qui tutti a criticare l'approccio di Trump all'epidemia, ma ad oggi se le borse di tutto il mondo non sono affondate totalmente lo si deve ai suoi interventi economici e della Fed americana: oltre 4.000 miliardi a sostegno di aziende e cittadini americani e un QE illimitato da immettere sui mercati.
    Noi, intesi come EU, visto che non abbiamo più sovranità monetaria, cosa abbiamo fatto ad oggi? Distrutto in 30 minuti 700 miliardi di valore grazie alle dichiarazione folli del capo della BCE. Salvo poi, a disastro avvenuto, correggere il tiro e parlare di un QE - fino a - 700 miliardi.

    Da parte del nostro governo... siamo ancora in attesa. Ma tranquilli, sono sul pezzo.

    Faccio male a pensare che nel frattempo i radical-chic campioni della solidarietà-col-culo-degli-altri hanno già provveduto a spostare al sicuro i loro milioni? Sia mai che il governo gli tiri un Amato2.0.
    Ultima modifica di webus; 24-03-2020 a 17:11
    Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)

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