penso che posso risponderti io
visto che sono Italo Australiano e la mia ragazza è Coreana
In Italia si parla sempre di stipendi bassi e sfruttamento, VERO, il problema è che dell'erba del vicino guardiamo solo il colore ma non ci abbiamo mai passato dentro.
Ti dico che in America non hanno quello che abbiamo noi (tranne qualche contratto molto fortunato) tredicesima, quattordicesima, TFR, ferie pagate, ore permesso, disoccupazione, malattia pagata e se le hanno sono moooooolto limitative, stesso vale per l'Australia (che conosco)
Ti licenziano in 2 minuti e non c'è sindacato che tenga in quanto per la maggiore le paga sono: "cash in hand" le paghi tu le tasse per conto tuo (troppo lunga da spiegare ma cerca di capire), e molte volte lavori senza avere un contratto, (si è legale)
Parlando della Corea quasi simile, loro hanno piu diritti degli Americani e meno di noi, ma anche li, se non lavori come un somaro ti licenziano facilmente, la mia ragazza aveva le ferie pagate, ma se ne faceva appena 5 giorni l'anno e cosi anche i suoi amici (troppo lunga da spiegare anche qui) non è schiavismo si chiama dedizione al lavoro e rispetto verso l'azienda, la normale giornata lavorativa è 10 ore, e spesso MOLTO SPESSO arrivano a 12 ore , non sto scherzando fai una ricerca e vedi tu stesso!, certo che ci sono posti da SOLO 8 ore, ma è difficile oppure qualcosa che implicano i turni.
per concludere...in Italia sono i sindacati che hanno mangiato troppo e hanno dato troppi diritti ed i lavoratori sfaticati ne hanno approfittato (FIN TROPPO VERO), ma credimi...stiamo bene in confronto ad altre realtà
Vero che in Corea hanno l'IVA al 9% e si sente nel potere di acquisto, si sta bene, ma non per lavorare.
Purtroppo neanche in Italia si sta bene sotto un certo punto di vista, ma se ti accontenti vivi bene.
chi senti che va all'estero e apre una SUA ditta, sta da DIO
per la maggiore che ho visto lavorano tutti come schiavi per 4 soldi in croce visto che ovunque sfruttano l'immigrato,.
Poi ci sono quei casi in cui si hanno le qualifiche , esperienza e si conosce la lingua , qui il discorso cambia
p.s.
Facile dire che in America o Australia guadagnano 3.000$ al mese, il loro calcolo è al LORDO, mentre noi intendiamo sepre al netto di tasse, poi toglici pure i tanti diritti che ho menzionato sopra e fatti tu il totale
Ultima modifica di Kahm; 23-04-2021 a 14:16
NN vi diro mai chi sono in realta,
tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me
Da quello che ho vissuto / ho sentito dire da amici e colleghi che vivono nei paesi indicati:
Stati Uniti: stipendio buono, vita lavorativa che lascia poco tempo libero, pochissime ferie. Spera di non aver bisogno della sanità, oppure di avere un'ottima (e cara) assicurazione sanitaria.
Svizzera: stipendio ottimo, costi della vita spaventosi, vita sociale col silenziatore
Spagna: ci vivo da qualche anno. Stipendi di merda, situazione sociale di merda, a seconda di dove vivi... nelle grandi città (soprattutto a Barcellona, ma anche a Madrid da quello che sento) la micro criminalità è a livelli preoccupanti. Sole e mare ci sono però, almeno a Barcellona. E anche 1 milione di Barcellonesi in spiaggia d'estate, più i turisti.
Nessuno di questi posti è l'El Dorado. Si sta meglio per alcune cose, peggio per altre... L'Italia sembra il peggio perché gli italiani hanno la brutta abitudine di spalarsi merda addosso ad ogni occasione. Qua in Spagna succede molto di meno, per esempio. Anche in caso di vicende ben peggiori.
Dal canto mio non vedo l'ora di rientrare in Italia. Solo il mare mi mancherà.
Sole e mare ci sono però, almeno a Barcellona. E anche 1 milione di Barcellonesi in spiaggia d'estate, più i turisti.
ci sono stato in vacanza na figata pazzesca viverci deve essere il top fai una vita da re.
gli orari come sono ? che giorni lavorano e vero quello che leggo che ti danno molte ferie spesso XD
sono stufo dell italia anche dei molti vecchi negli uffici sono tutti i vecchi in italia ed è assurdo che io a trent anni debba dire questa cosa....io ho iniziato a 26 anni ho lavorato in diverse regioni diverse città i giovani negli uffici in italia non esistono perciò meglio lo smartworking.
Tra l altro viaggiando e lavorando anche in città diverse dalla mia città natale oltre ad aver cambiato le mie abitudini, mi sono accorto di tutte che nelle province sono molto diffidenti alle persone che vengono da fuori per lavoro in cnetro città invece sono abituati...poi al nord italia il clima poi non è il massimo per me l'estero sarebbe un ancora di salvezza,probabilmente.
Ultima modifica di ilterribile; 26-04-2021 a 12:10