Claudio Cappon nuovo Direttore Generale della Rai
Io lo conosco solo per il caso Satirikon, quando propose insieme a Zaccaria ed altri del cda rai, di rinviare Satyricon per lasciare spazio alla replica di Berlusconi (per fortuna poi non passata)
Marco Travaglio in ULIWOOD PARTY scrive questo
un ritaglio:
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Ci vorrebbe una scossa di elettrochoc per ridestare l’azienda dal coma vigile (e non sempre) in cui versa da molti anni. Avrebbe potuto dargliela Antonello Perricone, il candidato di Prodi opportunamente bocciato da tutti i partiti, a cominciare da quelli “alleati” di Prodi. Ma Perricone ha un grave handicap: per i successi a suo tempo raccolti alla Sipra, la concessionaria pubblicitaria Rai, ai danni di Publitalia, la concessionaria Mediaset, è considerato troppo filo-Rai per poter dirigere la Rai. In un paese dove la marcia su Roma si fa in vagone letto, dove - come diceva Longanesi - “la rivoluzione si fa d’accordo coi carabinieri” - e dove ora l’Unione vuol fare l’Antitrust d’accordo con Confalonieri, cioè con il trust, già un Perricone era una minaccia terribile. Meglio il mansueto Cappon (che qualcuno spera tenga fede al suo nomen omen)[...]