sapete no quando si viene lasciati?
le classiche 2 settimane di agonia, tromenti e bla bla bla, però poi passa, la porta si chiude.
poi passano 1, 2, 3 mesi e lei non si fà sentire...grazie a dio.
si si la porta è chiusa bene bene bene, manco più ti ricordi di lei.
poi un sms, innocuo (o innoquo? mbho), tranquillo
'ciao come stai? Senti, io stò andando in crisi d'astinenza da musica folk e ti devo ancora ridare il libro..Ti va se ci vediamo per lo scambio?'
[mente locale]
quale libro? merda il cd chissà dove l'ho messo
[/mente locale]
'scusa ma quale libro? il cd te lo masterizzo, l'originale è disperso da una qualche parte in camera mia, lo cercherei volentieri ma non voglio rovinare l'ecosistema fauna/flora della mia stanza'
'tutto ciò che muore, quello di connoly, ricordi? il cd è lo stesso se è masterizzato'
'ah ok'
'perfetto, allora ci sentiamo presto'
po la incontri..tremando, hai il terrore di risentire quel fuoco allo stomaco, di riscoprirti ancora innamorato di lei..e invece nisba.
wow, quasi sono deluso (quasi).
però mi prende una gran tristezza, averla così vicino e non poterla abbracciare..non come prima almeno.
però la ritrovi..si insomma..messa diciamo 'nonmalemacimancapoco'..
capelli corti apena tagliati da lei stessa, motivazione? 'me li sono tagliati per il nervoso, visto che avevo promesso a te e ad altri 2 amici che non mi sarei più tagliata nelle braccia'.. ah ok un passo avanti lo abbiamo fatto.
'hai mica litigato di nuovo con i tuoi?'
'si...solita crisi, solita reazione da parte loro'..
vecchia storia, lei è molto sensibile, spesso và in crisi, i suoi invece di starle..ma non dico vicino, ma almeno lasciarla vivere..no, si mettono a urlare, 'ma non è possibile che sei sempre in crisi', 'noi vogliamo una vita tranquilla, ce la stai riducendo una merda'...
e poi si lamentano perchè la crisi invece di migliorare peggiora.
[parentesi]
ma un genitore può dire queste cose?!?
[/parentesi]
rimaniamo in macchina aparlare del più e del meno per un'oretta, senso di 'oddio questo film l'ho già visto ma non ricordo il titolo'..
io che cerco di rassicurarla, le ripeto cose che già sà, sperando di aiutarla in un qualche modo.. credevo di averla aiutata, o almeno ci speravo..lei lo credeva.
invece la ritrovo messa pari pari a quando ci siamo mollati.. si insomma la vita èè sua, posso consigliarla ma il passo lo deve fare lei come deve decidere la direzione.
però mi sento impotente... poi sono pesismista di mio, a rassicurare le persone non me la cavo poi così bene.
non sò come aiutarla..
e, peggio, non sò se ancora provo per lei qualcosa di più di un'amicizia.. quindi non sò se effettivamente sono in grado di aiutarla senza fare casini.
sò solo che saperla stare male fà stare male anche me e, forse per egoismo, voglio aiutarla in modo da non stare più male per i suoi problemi.
si, oggi mi sento cinico.