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  1. #1
    BubuKing
    Guest

    [batteristi] Neil Peart, l'uomo senza più sentimenti

    Vorrei tributare un pensiero a uno dei più grandi batteristi della storia. Neil Peart, batterista dei Rush, funambolo delle bacchette, un misto di potenza, gusto e precisione che raramente si trova in un musicista.



    Quest'uomo, somigliante vagamente a Tom Hanks, quasi come contrappasso al suo dono musicale e al suo successo mondiale insieme ai Rush, ha perso tutto quello che un uomo può perdere: la moglie e la figlia, in un incidente d'auto.
    E ha perso, comprensibilmente, il sorriso. E' diventato un nomade, in sella alla sua moto: quando i Rush sno in tour, raggiunge le tappe del tour in moto, suona, finito di suonare rimonta in sella e si dirige da solo verso la prossima tappa. E' impressionante vederlo fare un assolo, completamente assorto, inespressivo, ma con il corpo e le mani che sembrano viaggiare su quella vita che non lo entusiasma più:

    http://video.google.it/videoplay?doc...4&q=Rush+music

  2. #2


    ne approfitto di ricordare Derrick Plourde, ex batterista dei lagwagon RIP


  3. #3

    Re: [batteristi] Neil Peart, l'uomo senza più sentimenti

    Originariamente inviato da BubuKing
    Vorrei tributare un pensiero a uno dei più grandi batteristi della storia. Neil Peart, batterista dei Rush, funambolo delle bacchette, un misto di potenza, gusto e precisione che raramente si trova in un musicista.



    Quest'uomo, somigliante vagamente a Tom Hanks, quasi come contrappasso al suo dono musicale e al suo successo mondiale insieme ai Rush, ha perso tutto quello che un uomo può perdere: la moglie e la figlia, in un incidente d'auto.
    E ha perso, comprensibilmente, il sorriso. E' diventato un nomade, in sella alla sua moto: quando i Rush sno in tour, raggiunge le tappe del tour in moto, suona, finito di suonare rimonta in sella e si dirige da solo verso la prossima tappa. E' impressionante vederlo fare un assolo, completamente assorto, inespressivo, ma con il corpo e le mani che sembrano viaggiare su quella vita che non lo entusiasma più:

    http://video.google.it/videoplay?doc...4&q=Rush+music
    E' un grande.
    I suoi testi li studiano pure all'università.

  4. #4
    il grande ghost rider

    piccola correzione: fu la figlia a morire in un incidente d'auto, la moglie morì di cancro meno di un anno dopo; poi si è risposato se non ricordo male
    Sotto la panza la mazza avanza.

  5. #5
    Utente bannato
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    1,322
    non lo conoscevo

    ho visto il vedo

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  6. #6
    Utente bannato
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    a me prende sempre più questo
    http://www.youtube.com/watch?v=xnJK5WZiIxc&search=jimbo

    integra elettronica e acustica in modo perfetto

  7. #7
    quella roba che fa sul rullante all inizio

  8. #8
    Originariamente inviato da mame01
    non lo conoscevo
    ho visto il vedo
    GRANDIOSO
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    Cioè, fammi capire: TU vorresti diventare un batterista e non conoscevi i RUSH? Non conosci NEIL PEART?
    A volte forse saranno andati troppo sul lato tecnico, sopratutto negli ultimi anni, a scapito dell'anima, ma i Rush hanno scritto pagine indimenticabili. Corri a prenderti Caress of Steel, 2112, Exit stage left, almeno per cominciare.
    [supersaibal]Una volta qui c'era il bar Mario
    L'han tirato giù tanti anni fa
    E i vecchi, i vecchi, i vecchi i vecchi
    sono ancora lì che dicono che senza non si fa

    [/supersaibal]

  9. #9
    Originariamente inviato da jsmoran
    Cioè, fammi capire: TU vorresti diventare un batterista e non conoscevi i RUSH? Non conosci NEIL PEART?
    A volte forse saranno andati troppo sul lato tecnico, sopratutto negli ultimi anni, a scapito dell'anima, ma i Rush hanno scritto pagine indimenticabili. Corri a prenderti Caress of Steel, 2112, Exit stage left, almeno per cominciare.
    E mi metti da parte hemispheres , permanent waves e moving pictures ?
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

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