dài, nillio, vieqquà
secondo voi è poffibboli (cit.) avere un po' più di amor patrio, interesse e fiducia nei propri prodotti e nelle proprie scelte (politiche, istituzionali, ecc.), senza scadere in un poco obiettivo nazionalismo, solo al fine di migliorare le condizioni di vita italiane?
per "è possibile" intendo: ce la faremo mai?
in ordine sparso: auto di cariche istituzionali italiane, risalto ai successi italiani nella ricerca, incentivi a scienziati, prese di posizione ferme nei confronti di soprusi perpetrati da stranieri (leggi cermis, non zidane...), cose così.
non credo che l'erba del vicino sia sempre la migliore: facciamo confronti con il sistema medico sanitario americano? o con lo slow food rispetto al trangugiare materiale organico in inghilterra? mettiamoci anche i compositori di sempre (bach studiava vivaldi ed andriessen ha studiato con berio) e qualcosa vien fuori, dài.
opini(llli)oni?