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  1. #1

    Le cose che non capisco

    sono molte.

    Ne esporrò un paio giusto per

    - Non si parla degli assenti.
    Perché? Ma perché? In un gruppo di persone c'é un problema. Lo si vuole risolvere. La volta in cui ci si é messi d'accordo per risolverlo, la persona che crea un determinato problema non si presenta (più o meno volontariamente). Perché allora non si può parlare dell'assente? Si potrebbe risolvere un problema e invece si preferisce non farlo.
    Forse perché se si infama l'assente, questo non si può difendere. Ma se fosse davvero una persona corretta, le sue azioni ed i suoi compagni non parlerebbero per lui?


    - Bisogna portare rispetto agli anziani.
    Io porto rispetto alle persone malate e messe peggio di me. Lo faccio perché se fossi nelle loro condizioni probabilmente farei fuori il primo stronzetto che si bulla di me e perché fondamentalmente ci sarebbe uno squilibrio di forze.
    Ma perché bisogna portare rispetto a prescindere ad una persona totalmente lucida, che sa quello che fa e quello che dice?
    In virtù della sua età? Una persona che ha vissuto a lungo é degna di rispetto. Non lo capisco.
    Perché ha fatto la guerra? Se uno fa la guerra e poi passa tutta la vita ad essere spregevole, deve essere comunque degno di rispetto?
    Il rispetto é una condizione perenne o é qualcosa di variabile in base alle nostre azioni? Per me la seconda.

    - Non si parla dei morti.
    Vedi sopra gli assenti. Se uno é stato un bastardo in vita, é sbagliato dirlo una volta morto? E se invece é stato un personaggio degno di lode, le sue azioni non dovrebbero parlare per lui?

    - Sperare il male di qualcuno é sbagliato
    Perché? Se una persona si comporta male, non é giusto che venga punita? Le persone che hanno sperato che Hitler morisse impalato erano tutte cattive?


    Non sono domande retoriche, mi aspetto davvero una risposta
    E
    - si, lo so, é estate
    - si, lo so, é l'una e mezza
    - si, lo so, non si dice, é brutto

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di TeoB
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    Re: Le cose che non capisco

    Originariamente inviato da whitefox

    1. Non si parla degli assenti.

    2. Bisogna portare rispetto agli anziani.

    3. Non si parla dei morti.

    4. Sperare il male di qualcuno é sbagliato
    1. Io parlo delle persone assenti, non c'è problema, ma è un po' diverso parlare alle spalle o accusare qualcuno che non c'è di qualcosa, se non c'è non si puó difendere.

    2. Ogni persona merita rispetto...se c'è una vecchietta sul bus e non riesce a stare in piedi la faccio sedere. Rispettare gli anziani a priori è sbagliato, anche perchè certi anziani li prendere a pedate in culo peggio che chiunque altro...

    3. D'accordo

    4. Idem, anche se forse non è educato

  3. #3
    Moderatore di Windows e software L'avatar di darkkik
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    - Non si parla degli assenti.

    Dipende: se l'assente sa già cosa ne penso di lui perchè ho già detto in presenza sua, che cambia? Diversa la questione se un sua presenza mi spreco in elogi e come gira le spalle ne dico di tutti i colori...nel primo caso sono corretto, nel secondo un ipocrita.

    - Bisogna portare rispetto agli anziani.

    Vero, fino a quando anche loro portano rispetto...in ogni caso un po' di elasticità non guasta.

    - Non si parla dei morti.

    Sbagliato...dipende poi da come se ne parla e dalla conoscenza che si aveva del trapassato.
    Vale il fatto che non può, per ovvi motivi, essere lì a giustificarsi.

    - Sperare il male di qualcuno é sbagliato.

    Dicono che poi se si avvera ti torna indietro, perchè rischiare?
    tanto la ruota gira...
    I can see much clearer now, I'm blind.
    Io fui già quel che voi siete, Quel ch'io son voi anco sarete.
    Remember that death is not the end, but only a transition
    All that we learn this time is carried beyond this life.

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di ramius
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    Ti rispondo con un solo concetto: il rispetto.
    Rispetto verso tutti... giovani, anziani, presenti, assenti, deboli, forti, vivi , deceduti o parenti di deceduti....

    Il rispetto verso il prossimo, verso la vita in quanto tale e verso la memoria di qualcuno.

    Se non riconosci il rispetto come un valore manchi di uno dei fondamenti della civilta'.

  5. #5

    Re: Le cose che non capisco

    Originariamente inviato da whitefox
    - Sperare il male di qualcuno é sbagliato
    Perché? Se una persona si comporta male, non é giusto che venga punita? Le persone che hanno sperato che Hitler morisse impalato erano tutte cattive?
    cmq e' sbagliato.
    bisognerebbe sperare che la persona in questione rinsavisca e si comporti bene.

    anche se a sangue caldo gli mandi una quintalata di accidenti
    Success in life is a matter not so much of talent and opportunity as of concentration and perseverance.

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di Angioletto
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    1,246

    le cose che non capisco

    sono così poche?
    Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)

  7. #7
    regolette per far sì che nessuno si senta offeso (anche se sarebbe il caso di offenderlo) e per far sembrare che tutto vada bene ecc?

    io penso che la morale sia una cosa fondamentale.... ma ha senso solo se è sentita (e quindi se uno ha la SUA morale) e se è ragionata, se si basa su qualcosa!
    queste regole sono qualcosa di schifosamente formale, non vale neanche la pena di aprirci un topic! :P
    è ipocrisia allo stato puro... al massimo può servivere per convivere senza troppi casini, ma a prezzo di non poter esprimersi minimamente :rollo:
    che differenza c'è a pensare malissimo di una persona e a dire che si pensa malissimo di questa??? per me è la stessa cosa, però si rischia che la persona in questione si offenda... io son dell'idea che è meglio una persona offesa, ma da una persona sincera!!

    il rispetto? io penso di rispettare una persona quando non faccio nulla contro di lei... non la prendo a legnate (a volte è difficile trattenersi ), non limito la sua libertà, non le rompo il cazzo, non la ferisco se posso evitare... e credo che questo sia dovuto a tutti, tutti gli esseri umani!
    però se fa o pensa cose che non condivido... non posso fare altro che giudicarla male! lasciando uno spiraglio minuuuscolo di dubbio, chè posso sempre sbagliarmi, ma non posso fare a meno di avere un'opinione (in questo caso negativa) su di lei: amen, non è una tragedia, non morirà per questo!
    e neppure se parlo di lei in sua assenza, o dopo che è morta (tanto meno :P), o se è anziana....

    per lo sperare il male di qualcuno.... non credo AFFATTO che se uno si comporta male debba essere punito... bisogna che non si comporti + male, al massimo... ma cmq... se ti viene da augurargli qualcosa di male cosa fai? ti dai delle martellate in testa? no, è normale, basta che poi non traduci in fatti :rollo:

  8. #8
    Usti, manco le regole del fightclub.
    Tu schiavo di Hedwig. Ora tu fa quello che dice Hedwig.

    If you're going to San Francisco be sure to wear some flowers in your hair.

  9. #9
    Utente di HTML.it
    Registrato dal
    Jul 2005
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    746
    - Non si parla degli assenti.

    va bene parlare di qualcuno, ma senza essere ipocriti

    - Bisogna portare rispetto agli anziani.

    mmh, dipende da cosa dicono o fanno: certi comportamenti e discorsi
    si possono accettare "perchè ai loro tempi era così o cosà"; altri
    sono intollerabili a prescindere.

    per quanto riguarda il fare dei favori a delle persone anziane beh,
    solo se vengono richiesti con educazione o se detta persona è in
    evidente difficoltà, ma solo dopo essermi riservato il diritto
    di uccidere/mandare a fare in c**o la stessa se non vengo rigraziato


    - Non si parla dei morti.

    perchè non dovrei ? non dovrei nemmeno interessarmi di storia/arte/letteratura ?
    o è sufficiente non parlare male di corpi morti e putrefatti che il mio
    interlocutore conosceva quando ancora respiravano ?

    - Sperare il male di qualcuno é sbagliato.

    se mi facesse comodo/mi rendesse felice la morte di qualcuno,
    perchè non dovrei sperare che tale persona crepi oggi stesso soffrendo
    il più possibile ?


  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di longline
    Registrato dal
    Sep 2001
    Messaggi
    5,363
    Dì quello che ti pare, se lo pensi veramente, e vai tranquillo.
    Gli anziani vanno rispettati come chiunque altro, con l'aggiunta del rispetto delle difficoltà che l'età porta loro.

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