Ciao,
ieri ho finito di installare Ubuntu (ormai lo sto mettendo dappertutto...) su un PC con le seguenti caratteristiche:
- Pentium III 600 MhZ
- RAM 190 Mb
- HDA 20 Gb, HDB 10 Gb
- Swap 550 Mb
Ho notato che sembra funzionare molto meglio in termini di velocità rispetto a Xubuntu. Parliamo sempre dell'ultima versione (6.06). La cosa mi ha incuriosito e allora sono andato a controllare l'uso della RAM e della CPU con top e free -m. Su Xubuntu tenevo tutto sotto controllo con un'applet che visualizzava sul pannello principale l'utilizzo di CPU, RAM e swap.
Su Xubuntu, senza nessun programma avviato, ricordo che erano occupati stabilmente un'ottantina di Mb di RAM e la swap rimaneva quasi completamente vuota. Su Ubuntu, nelle stesse condizioni, la RAM viene occupata quasi completamente (185 Mb) e la swap per 18Mb.
Non ricordo esattamente come era la situazione su Xubuntu, ma ora su Ubuntu ho avviato Firefox con tre schede aperte, Thunderbird e OpenOffice.org Writer senza alcun documento. La RAM occupata è sempre la stessa (185 Mb) mentre la swap è salita a 86 Mb. Se apro un documento corposo (26 pagine di testo) in OOo la swap sale sensibilmente: 105 Mb. Se invece apro altre schede in Firefox l'uso della swap rimane invariato.
Se chiudo tutti i programmi noto che la RAM si libera molto velocemente (va a 140 Mb) mentre la swap rimane occupata (90 Mb).
Ma il confronto più interessante per me è con il mio laptop dove fino a qualche giorno fa avevo Ubuntu e ora ho Debian, passando per una breve parentesi con ArchLinux (questa distro la amo e la odio allo stesso tempo...). Su tutte e tre le distro noto che viene occupata molta RAM: su Ubuntu era stabilmente a 680 Mb su 700 Mb disponibili, situazione simile su Arch mentre su Debian è più fluttuante; anche in quest'ultimo caso comunque gli stessi programmi aperti sul PC desktop con Ubuntu consumano molta più RAM (600 Mb). L'unica cosa che cambia è che su Debian ho KDE mentre sul desktop Gnome. La swap sul portatile è praticamente sempre vuota.
Qualcuno riesce a spiegarmi il perché di questo comportamento? Di quanta RAM hanno effettivamente bisogno i programmi? Il sistema occupa la maggior quantità di RAM possibile per essere più reattivo o cosa? E come mai su Ubuntu anche dopo parecchi minuti che ho chiuso i programmi suddetti, la RAM rimane a 140 Mb e la swap a 89 Mb? La swap non si libera più?
Grazie a chi mi vorrà chiarire 'sta cosa.
.a.