Ho un gatto di 17 anni.
Per lungo tempo è stato in casa, ma saranno ormai almeno 10 anni che esce, sto al primo piano, non è problema. Fa i suoi bisogni fuori, è pulito, l'unico problema è che ha un vocione e miagola forte.
Ok, capisco che scoccia. Infatti faccio di tutto, anche uscire alle 3 di notte e portarlo su quando vuole rientrare.
Io non ho mai negato questo, per questo sono molto tollerante ai loro difetti (dei condomini) tipo parcheggiare la macchina da schifo o stendere i panni tutti zuppi che colano sopra i miei panni stesi. Sono per il vivi e lascia vivere.
Loro no.
Stamattina ennesima discussione: il gatto avrebbe "aggredito" la sua nipotina, "paonazzo in volto" (...) senza motivo, solo perchè voleva entrare nel portone.
Come se non sapessi che gli danno i calci. Come se non sapessi che una volta ha dato un calcio ad una gatta nera incinta e l'ha quasi ammazzata.
Come se non fosse normale che un gatto, al quale dai un calcio in faccia, tenti di difendersi. Lui però nega. E' la sua parola contro la mia.
Ha detto che la prossima volta che fa qualcosa alla sua nipotina (una bambina odiosa) "chiama i vigili". Io ho detto che se il gatto muore di morte violenta lo riterrò, dopo oggi, responsabile.
Che fare?
Non mi va che mi ammazzino il gatto, ho visto un altro vicino tentare di murare vivi dei cuccioli, anni fa, non l'ha fatto solo perchè mia madre ha minacciato di denunciarlo.
Dato che lavoro fuori, e torno la sera tardi, sarebbe semplice fargli fare una finaccia, al mio gatto intendo.
Sto pensando di comprare una vaschetta con la sabbietta, ma la mia casa è piccola, e poi mi dà troppo fastidio l'idea darla vinta a sti nevrotici.
Voi che fareste?