a causa di inderogabili impegni concorsuali, per più di un mese ho dovuto concentrarmi su letture che definire appassionanti è poco: ordinamenti giuridici, economia aziendale, teorie dei comportamenti organizzativi. per certi versi anche interessanti, dopotutto conoscere meglio la struttura per cui si lavora ha un suo bel perchè, non fosse che l'obbligo rende spiacevole l'appredimento delle nozioni.
venendo al dunque, per più di un mese ho letto solo dispense, l'ultimo libro di narrativa è stato abbandonato sul comodino senza alcuna considerazione del fatto ne erano già state lette circa un terzo delle pagine
ieri sera ho finalmente potuto riprendere la lettura dove l'avevo interrotta ed è stato un piacere quasi fisico, un rilassamento generale, l'immedesimazione più che totale, un lungo sospiro di sollievo
la domanda è, vi capita mai di passare lunghi periodi di tempo senza leggere per il puro piacere di farlo? narrativa, saggi, giornali, riviste, qualsiasi cosa che allontani temporaneamente il pensiero dal presente. e se sì quant'è il tempo massimo prima di cominciare a boccheggiare? c'è chi non legge mai mai mai mai mai mai nulla? nemmeno un libro al mese? nemmeno un libro all'anno? e perchè?